Ilaria regina svizzera alla trave

0
1419

F.C.) In occasione dei Campionati svizzeri assoluti di ginnastica artistica, svoltisi a Winterthur il 26 e 27 settembre scorsi, la rappresentante della SFG Chiasso, Ilaria Kaeslin, ha ottenuto il 2° posto nel concorso multiplo alle spalle della inarrivabile Giulia Steingruber (campionessa europea in carica) e in seguito si è laureata campionessa svizzera nella disciplina della trave, salendo ancora sul podio grazie al 2° posto pure nella disciplina del suolo.

 

Un risultato complessivo decisamente prestigioso, che conferma la ritrovata fiducia tecnica e agonistica della chiassese dopo la tribolata fase primaverile di questo 2015.
Ilaria a Winterthur è apparsa in ottime condizioni di forma e ciò le permetterà di guardare con grande fiducia all’appuntamento più importante che ancora l’attende, ossia i Campionati del mondo, in programma a Glasgow a partire dal prossimo 24 ottobre.

Mattia Piffaretti
protagonista in Germania
Ottimo anche Pietro Riva
Durante il medesimo fine settimana a Cottbus, non lontano da Berlino, si è svolto un Torneo internazionale giovanile, al quale hanno preso parte anche tre ginnasti chiassesi.
Mattia Piffaretti, selezionato a rappresentare la delegazione svizzera, è stato superlativo nella categoria d’età 2002/2003. Egli infatti si è classificato al 2° posto nel concorso multiplo a quindici centesimi dal vincitore, ma si è poi ampiamente rifatto dominando le finali di specialità. Ha trionfato infatti al suolo, al cavallo con maniglie e alle parallele, ottenendo poi anche la medaglia d’argento agli anelli. Una prestazione eccezionale che conferma ampiamente il valore e i progressi tecnici mostrati da questo giovane talento di casa nostra.
Accanto a lui si è poi brillantemente illustrato anche Pietro Riva, altra grande speranza della ginnastica chiassese, che a Cottubus era presente con la delegazione del Centro cantonale Ticino. Questo dodicenne si è permesso il lusso di superare parecchi avversari di un anno più “vecchi” di lui, assestandosi infine al 4° posto nel concorso multiplo e ottenendo pure la medaglia d’argento (alle spalle di Piffaretti) nella difficile disciplina del cavallo con maniglie.
Anche nel suo caso si tratta di una prestazione di notevolissimo spessore in un contesto internazionale in cui la concorrenza era davvero molto agguerrita.
Infine va pure segnalata la dignitosa resa agonistica del tredicenne Abdullah Sheick, assestatosi al 14° rango del concorso multiplo.