
Un festival en plein air che ospita su quattro palchi il meglio del panorama artistico della Svizzera italiana e non solo. Per il dodicesimo anno torna a Mendrisio la Festa della Musica. Il 27 e il 28 giugno il Magnifico Borgo offrirà ai visitatori l’opportunità di viaggiare fra i suoni più eclettici e variegati, tra ospiti di spicco e giovani emergenti. Gratuità e volontariato sono gli elementi distintivi.
Una scena diffusa tra le vie del centro storico e un programma carico di energia. Sono i cardini di un evento capace di attirare a Mendrisio oltre diecimila persone sull’arco di due serate. La Festa della Musica – legata quest’anno al titolo Non si sente un cactus! – si aprirà nel tardo pomeriggio di oggi, venerdì, per continuare fino a notte inoltrata di sabato 28 giugno. Più di venti fra band, dj e ensemble di musica classica si alterneranno sui palchi di Piazza del Ponte, UBS-Filanda, 9Cento (Largo Soldini) e Cantina Fumagalli in zona San Giovanni.
Il comitato formato da una dozzina di volontari ha selezionato i partecipanti fra un centinaio di iscritti. I gruppi ospiti della kermesse sono rappresentativi dei generi musicali più disparati, come illustra Kilian Poli, presidente dell’Associazione Festa della Musica di Mendrisio: la linea artistica punta da sempre infatti a mixare generi e linguaggi diversi.
Tra gli ospiti più attesi della prima serata ci sarà l’artista svizzera di origini ivoriane KT Gorique, punta di diamante della scena rap con un set 100% sound system con bassi travolgenti e un flow affilato. Si esibirà nel Borgo anche Any Other, fra le voci più originali e raffinate dell’indie italiano che proporrà uno spettacolo intimo ma potente. Regina del Day 2 sarà Samora, originaria del Suriname, che infiammerà il palco di Piazza del Ponte con un mix di reggae, dancehall, afrobeat e R’n’B.
Accanto a queste artiste, la manifestazione darà spazio a molte anime musicali. Dalla scena locale Sunset ‘99, Yesterday Is History, Scoo, Fenice, Border Collins, Bvrden. Dall’Italia arriveranno Galassie, Malvax, APNEA, AWA LION. La Festa della Musica valorizzerà coloro che uniscono tecnica e presenza scenica: Venus, Scopamare, Paronomasia e Vista x64.
Musica nel Mendrisiotto sarà protagonista dalle 17 di domani con appuntamenti che si susseguiranno nella sala dell’Associazione in via Vecchio Ginnasio e nel Chiostro dei Serviti. Il programma culminerà alle 21 con il concerto del tenore Leonardo Gramegna accompagnato dal pianista Daniel Moos e dall’ensemble violoncellistico SEIcello che interpreteranno romanze da camera di Tosti, Leoncavallo, Cilea e De Curtis.
I concerti, sottolinea il presidente, saranno tutti gratuiti. L’organizzazione presuppone un lavoro attento dietro le quinte che non si arresta mai alla ricerca dei gruppi migliori da presentare e degli sponsor indispensabili per la realizzazione di una due-giorni che ha un budget di 100’000 franchi. Alle band vengono offerte le condizioni migliori per esibirsi. Fatta eccezione per le tre headliner – puntualizza Poli – tutti i gruppi suonano gratuitamente. E non è un dettaglio insignificante per il comitato che rileva come i costi per l’organizzazione sono in continua espansione.
La Festa della Musica made in Mendrisio si ispira alla Fête de la Musique, evento che a livello internazionale celebra il solstizio d’estate. La kermesse è un barometro della musica emergente, un luogo dove, spesso, si intuiscono i talenti di domani.
Come lo scorso anno, i promotori saranno attenti al tema della sostenibilità. L’impiego di bicchieri riutilizzabili ha consentito una riduzione del 75% dei rifiuti. La Festa della Musica ha ottenuto da Radix della Svizzera italiana un significativo riconoscimento con la consegna del label “It’s ready”.
Il volontariato del comitato si riflette nel lavoro, anch’esso interamente volontario, delle decine di persone che mosse dalla passione si danno da fare per la riuscita della manifestazione estiva.
La Città di Mendrisio sostiene da sempre questa kermesse, “promossa da un gruppo di giovani che lavorano con serietà e precisione, che portano entusiasmo, ma anche un bel bagaglio di competenze” osserva il capodicastero Cultura, eventi e sport Paolo Danielli. Il municipale auspica un maggiore coinvolgimento a livello finanziario del Cantone che finora ha garantito il contributo minimo. “Questo è un evento esemplare” gli fa eco Nadia Fontana Lupi, direttrice dell’Organizzazione turistica regionale. I punti forti sono riassunti in qualità, accoglienza e momenti di svago costruttivi.
La Festa della Musica si svolgerà oggi dalle 18 alle 2 e domani dalle 17.30 alle 2. Gli esercenti del Borgo accoglieranno i visitatori e nell’area saranno presenti anche undici postazioni Food trucks & drinks che faranno assaporare pietanze e bevande da tutto il mondo. Nei due giorni della manifestazione via Lavizzari sarà chiusa al traffico veicolare dalle 20 alle 2 dalla rotonda di Piazzale alla Valle fino alla rotonda della Filanda.