La fortuna, abbiamo imparato a scoprirlo in questa prima parte di stagione, non ha spesso strizzato l’occhio al Mendrisio. Ma si dice che la fortuna aiuta gli audaci e audace, il club del Magnifico Borgo, lo è stato! Anche contro la U21 del Winterthur, arrivata sabato al Comunale ben consapevole che la situazione di classifica non rispecchi il reale valore dei momò. Il campo ha confermato le sensazioni, ma ha anche visto la squadra di Amedeo Stefani e Sandro Reclari incassare la decima sconfitta stagionale. L’ennesima piena di rimpianti e non priva di rimorsi.
Per la penultima sfida del 2024, il Mendrisio è sceso in campo con Vidovic tra i pali e il trio Kabamba, Cossu e Castellan in difesa. Mediana composta da Brancher e Martorana sulle fasce, Rossini e Rey in cabina di regia e Felici a supporto del tandem offensivo Becchio-Gibellini. Sono proprio i ticinesi a farsi preferire nelle prime battute: doppia sterzata di Becchio, ma l’ex Locarno non trova la porta. Tra i più pimpanti del Mendrisio, Martorana ha il piede “caldo” e lo conferma servendo sulla testa Castellan, che spizza per Rossini che buca la rete. Gioia subito annullata dalla segnalazione del guardalinee per presunto fuorigioco. Poco male, perché sempre dal piede di Martorana nasce il pallone perfetto per la testa di Becchio, che stavolta trova tempi e spazi giusti per il vantaggio momò. La risposta della giovane formazione tigurina non tarda ad arrivare: Babic supera Vidovic e pareggia. Ma Rey e compagni tengono alto il ritmo e trovano il nuovo vantaggio col colpo di testa di Brancher, ancora imbeccato alla perfezione da Martorana. Nuovo vantaggio e nuovo pareggio avversario pochi secondi prima della pausa. L’avvio di ripresa è complicato per i momò, puniti due volte in pochi minuti da Babic. L’attaccante, cresciuto nelle giovanili del Basilea, firma prima il tris e, approfittando di un erroraccio difensivo, pure il gol del 2-4. Mai, però, dare il Mendrisio per morto: Gibellini viene atterrato in area, sul dischetto si presenta Bini che calcia fuori e dimezza le possibilità di rimonta dei suoi. Serviva una partita di testa, che non è mancata agli uomini di Stefani. Arriva infatti il tris momò con la zuccata di Rossini per il 3-4 finale.
Prima della pausa invernale, il Mendrisio tornerà in campo l’ultima volta nel 2024 domani 23 novembre, quando al Comunale (ore 15) sbarcherà il Kosova per il primo round del girone di ritorno.
Settore giovanile
YL A, Rapid Lugano-Mendrisio: 2-0
YL B, Mendrisio-Rapid Lugano: 1-2
C1, Mendrisio-Pro Daro: 2-0
Classifica. Kreuzlingen (35), YF Juventus (26), Winterthur U21 (26), Tuggen (25), S. Gallo U21 (24), Wettswil-Bonstetten (24), Taverne (*22), SV Schaffhausen (21), Kosova (19), Freienbach (19), Eschen/Mauren (*17), Höngg (17), Collina d’Oro (17), Linth 04 (15), Uzwil (11), Mendrisio (9). *una partita in meno