Ci saranno presto, almeno così sembra, interessanti novità nel campo dei rapporti tra il Comitato di Mendrisio e l’Associazione chiassese sport bocce (ACSB). Comitato di Mendrisio e Associazione chiassese sport bocce sono gli enti che raggruppano le Società Bocciofile che hanno la loro sede nel comprensorio territoriale a sud del ponte di Melide.
Mendrisio ne annovera ben otto: Arognese, Arzo, Campionese, Cercera, Ideal, Romantica, Riva San Vitale e Romano. L’ACSB ne conta due: La Centrale e la San Gottardo.
I due enti sono subentrati, nel tempo, alle federazioni regionali nelle quali era organizzata la Federazione Bocce Ticino. Allora, nel Mendrisiotto, i Club erano parecchio più numerosi. Su Chiasso gravitavano, per esempio, oltre alla Centrale di Novazzano, la Bocciofila 84 di Balerna e altre Società ancora con sede nella città di confine. Alcune famose: ricordiamo la Giardinetto e, più lontana nel tempo, la gloriosa Pace. Fino a quattro anni or sono, ne erano rimaste quattro: la Centrale, la San Gottardo, la SB 84 e la Rampa. Le ultime due hanno poi cessato la loro attività.
Ogni ente regionale organizzava alcuni tornei la cui partecipazione era riservata ai tesserati dei Club aderenti.
Un primo tentativo di avvicinare Comitato di Mendrisio e Associazione chiassese sport bocce non conobbe molta fortuna. San Gottardo e Centrale disponevano di un parco giocatori tra i più forti del Ticino e della Svizzera. Mendrisio lanciava segnali di scarsa disponibilità verso la proposta di aprire alcuni tornei ai giocatori tesserati presso i club dell’ACSB.
Il timore era solamente in parte comprensibile. Tant’è che il primo Campionato individuale del Mendrisiotto, organizzato dall’ACSB, si svolse al Palapenz e fu vinto da Michele Gerosa che ebbe la meglio, in finale, su Emilio Montelli. Due bravi giocatori di Mendrisio che sbaragliarono la concorrenza chiassese. L’esperimento, tuttavia, non durò purtroppo a lungo.
Oggi le condizioni sono radicalmente mutate. La Bocciofila 84 e la Rampa hanno cessato la loro attività. L’ACSB conta solamente due Club.
Con la nuova presidenza di Simone Guidali, l’ente chiassese ha riproposto una nuova collaborazione all’ente mendrisiense che è presieduto da Alberto Sassi. Pare che la proposta abbia raccolto maggiori consensi rispetto a quella di alcuni anni or sono. Anzi, il principio di organizzare diversi tornei aperti ai tesserati di tutte le Società a sud del ponte di Melide è stato approvato.
Occorrerà, nelle prossime settimane, fissare alcuni paletti soprattutto per fugare il timore che i forti giocatori dei due Club dell’ACSB facciano collezione di trofei e buste sonanti. Si tratterà di mettersi attorno a un tavolo e trovare una positiva intesa, che è certamente nelle corde dei due presidenti e dei loro collaboratori.
Potrebbero rinascere gare appassionanti e combattute come lo furono, per decenni, le sfide tra il Mendrisiotto Sud e il Mendrisiotto Nord.
Sarebbe un ulteriore passo verso la continua crescita del movimento bocciofilo nella nostra regione. Che, non dimentichiamolo, è definita non a caso “la culla del gioco e dello sport delle bocce”.