Bocce e amicizia al Daniello

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Fausto Piffaretti, in azione, sotto lo sguardo attento del suo partner Tiziano Bernaschina, a sinistra, e dell’avversario Maurizio Dalle Fratte. 12-10 il risultato della finale.

Anche la meteo ha generosamente contribuito alla riuscita della XXII edizione del torneo di bocce del “Mulino del Daniello”: solo due i brevi acquazzoni nelle sette giornate della manifestazione. Ma era ovviamente già pronto il piano “B”: quello che prevedeva l’uso della corsia coperta dell’Ideal, sede abituale dell’omonimo Club.

Il successo della settimana del “Daniello” è stato così completo. Sin dall’inizio, sin da quando gli organizzatori si sono dovuti confrontare con un numero elevato di iscrizioni, tale da portare il tetto dalle abituali trentadue coppie alle straordinarie trentasei. Si è dovuto perciò giocare pure il sabato, giornata che di solito è destinata ai recuperi (oltre che alle spese familiari).
Avvincenti le partite disputate. Accanto ad alcuni giocatori fuori categoria, si sono misurate molte persone che con le bocce hanno scarsa familiarità, ma che proprio per questa ragione ce l’hanno messa tutta, catturando l’ammirazione dei tifosi sempre presenti in numero elevato ai bordi della bucolica corsia.
Hanno vinto Fausto Piffaretti, dirigente della Federazione Bocce Ticino e della Società Bocciofila “Gerla” di Lugano, giocatore di categoria A, e Tiziano Bernaschina (Società Bocciofila Riva San Vitale) che non abbiamo mai visto all’opera come puntatore. Bravissimi! Fausto Piffaretti si è divertito a fare il colpitore, ruolo che nei tornei ufficiali lascia quasi sempre ad altri; Tiziano Bernaschina ha dato il meglio di se stesso per poter arrivare più lontano possibile, praticamente fino in fondo.
Ma cos’hanno in comune di così importante, i due vincitori, tanto da indurli a giocare insieme?
Altri non sono, Fausto e Tiziano, che i genitori delle due giovanissime atlete della nazionale svizzera che fra poco più di un mese disputerà a Sondrio, in Valtellina, i Campionati d’Europa a squadre e individuale della categoria Under 23: Laura Riso e Alice Bernaschina. A questo punto il dubbio sorge spontaneo: sono le due ragazze le figlie d’arte o sono i padri i “genitori d’arte”? Sciolgano pure il dubbio i nostri lettori.
Dopo una finale molto combattuta, Tiziano Bernaschina e Fausto Piffaretti hanno battuto con il tiratissimo punteggio di 12-10 nientemeno che Giovanna Solcà, l’accostatrice mancina, e Maurizio Dalle Fratte, il pluricampione che dà lustro alla settimana del “Mulino del Daniello” per ragioni di passione sportiva e pure… familiare.
Sono cadute, ma solo in semifinale, due ottime coppie: quella di Giorgio Mischler e Claudio Vanossi (4-12 contro Solcà e Dalle Fratte) e quella di Danila Kleimann e Marco Mombelli sulla quale gli impietosi vincitori hanno cucito un cappottino decisamente fuori stagione.
Al quinto rango, ex-aequo, si sono piazzate altre due ottime formazioni: Sandra Tela che ha giostrato con Enrico Rota, e Patty Buisson insieme con Domenico Mantegazzi, il Presidente della SB Riva San Vitale.
Partecipazione numerosissima alla grigliata che ha chiuso ufficialmente la settimana: ottima la cucina, ottima la compagnia, benefica l’allegria. Tutto lo staff (giocatori e dirigenti) dell’Ideal a fare gli onori di casa: è un Club che cavalca le onde del successo grazie allo zoccolo duro (e tradizionale) di alcuni suoi giocatori, ma pure grazie all’innesto di giovani promesse di livello nazionale e del loro mentore.
In fase di iniziale bilancio del torneo del “Mulino del Daniello”, gli organizzatori stanno pensando già alla prossima edizione del 2019. Non senza qualche progetto, qualche volo per ora pindarico, che potrebbe tuttavia trovare nel loro entusiasmo la necessaria pista di atterraggio. Vedremo!

La lotteria organizzata per l’occasione ha visto premiati i possessori dei seguenti biglietti: 5355, 5380, 5254, 1654, 5328, 5334, 5652 e 5314.