È stato un fine settimana di grande passione quello che si è vissuto sulle corsie di gioco del Palapenz di Chiasso. Venerdì e sabato si è concluso il “Master a squadre” organizzato dalla Centrale di Novazzano. Dopo gli spareggi di giovedì, le otto squadre rimaste in corsa sono state divise in tre tornei separati nelle tre classiche discipline individuale, coppia e terna. Ogni torneo assegnava un punto per ogni partita vinta (uno supplementare al vincitore finale).
Alle fasi decisive si sono presentate l’Ideal di Coldrerio e la San Gottardo di Chiasso, presenti in tutte le tre specialità, la Centrale di Novazzano e la Sfera di Lugano, presenti in due – vale a dire le quattro formazioni in corsa per il successo assoluto – e poi ancora la Ceresio e l’Albate (entrambe del Comitato di Como), la Gerla e la seconda squadra della Centrale.
La San Gottardo aveva schierato Rodolfo Peschiera nella prima partita del torneo singolare e nelle prime due partite del torneo di terna. Poi, nel prosieguo della gara, il Club ha deciso di farlo giocare in coppia con Maurizio Dalle Fratte. La decisione ha sollevato un putiferio di critiche da parte di molti dirigenti e giocatori delle squadre avversarie che coltivavano ancora ambizioni di vittoria finale. Nel grande “cafouillage” che ne è seguito sono volate parole grosse e allusioni pesanti che hanno poi condizionato l’esito tecnico della gara, ripresa dopo una buona mezz’ora di sospensione.
Per finire ha vinto la San Gottardo, Club attrezzatissimo dal profilo tecnico che figurava tra i grandi favoriti. Nove i punti accumulati nella classifica finale, grazie alle due vittorie di Maurizio Dalle Fratte e Rodolfo Peschiera nel torneo di coppia e di Milly Recalcati, Eric Klein e ancora Rodolfo Peschiera nel torneo di terna.
Seconda classificata l’Ideal di Coldrerio che ha schierato Alessandro Eichenberger, Remo Genni, Aramis Gianinazzi, Claudio Mombelli e “Tano” Solcà.
Il secondo momento, anzi la seconda giornata di grande passione la si è vissuta domenica con il Campionato Ticinese a terne. Si sono viste molte partite assolutamente spettacolari: la disciplina è suggestiva e impone a ogni formazione la necessità di sapere esprimere tutto il meglio sia nei contenuti tecnici, sia in quelli agonistici.
I giocatori Alessandro Eichenberger (17 anni), Aramis Gianinazzi (21 anni) e Alessandro “Tano” Solcà, il Presidente-giocatore dell’Ideal di Coldrerio hanno fatto meglio di tutti. I tre hanno saputo trovare gli argomenti giusti durante l’intera lunga giornata per superare i non pochi momenti delicati. Sono stati capaci di recuperare pericolosi ritardi e di guadagnarsi il diritto di disputare l’incontro che avrebbe distribuito le medaglie dei metalli più preziosi.
E proprio in finale hanno dimostrato di meritare pienamente questo primo titolo ticinese del 2018. “Tano” Solcà è stato regolarissimo all’accosto, Aramis Gianinazzi ha colpito con medie stellari bocce e pallini e Alessandro Eichenberger, nel difficile ruolo di centroterna, ha dimostrato di avere una classe davvero cristallina a dispetto della sua giovanissima età.
La finale è stata bellissima grazie anche alla prestazione dei fortissimi avversari Aldo Giannuzzi, Ferdinando Paone e Marco Regazzoni della Sfera di Lugano.
Organizzatrice del torneo è stata la San Gottardo che un anno fa aveva preso l’impegno accettando la richiesta di Emilio Bruschetti, vicepresidente della Federazione Bocce Ticino, scomparso poche settimane fa e ricordato ancora in occasione della cerimonia di premiazione.
La nostra regione e il Palapenz hanno vissuto alcuni importanti momenti di sport con intense e indimenticabili emozioni.
Domenica, a Lugano, si gioca il primo Campionato Svizzero del 2018, quello della specialità terna. Lo organizza la Società Bocciofila Gerla che, dopo aver dovuto lasciare giocoforza la storica sede di Via Cantonale a Cadempino, inaugura quella nuova, presso il Centro nazionale sport bocce sul Piano della Stampa. Si sono iscritte sessantaquattro formazioni, vale a dire tutti i più quotati giocatori ticinesi e i più forti provenienti da oltre Gottardo. I detentori del titolo sono Remo Genni e i fratelli Aramis e Loris Gianinazzi dell’Ideal di Coldrerio che vinsero lo scorso anno a Campione superando in finale proprio la terna della Campionese di Angelo Bianchi, Alessandro Bolgé e Manlio Robotti.
Ovvio che tra le formazioni favorite ce ne sono molte della nostra regione. Ci si lascerà sorprendere.