Breggia tra prelievi e malumori

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Caneggio paese di valle.

(red.) Numerosi proprietari di fondi a Caneggio, uno dei paesi della valle di Muggio che hanno partecipato alla costituzione del Comune di Breggia, hanno ricevuto in questi giorni la notifica dei contributi di miglioria provvisori relativi al Piano viario della frazione, parte integrante del Piano del traffico del Piano regolatore. Si tratta di importi cospicui, da alcune migliaia di franchi fino a diverse decine di migliaia di franchi.

Il PV prevede la costruzione a tappe, negli anni a venire, di una strada di raccolta, indicata qui nel montaggio da A a G, e di una strada di servizio, da B a I. Per quella più lunga (chiamata strada principale B1) il Legislativo ha fissato la quota massima prevista dalla Legge, che indica una forchetta dal 30% al 60%; per quella più corta (detta strada secondaria C3) i contributi di miglioria decisi dal CC sono al 70%, la percentuale minima per una strada considerata quale “urbanizzazione particolare”.
Al netto dei contributi di miglioria e potendo beneficiare di un importante aiuto straordinario del Cantone, già garantito, l’onere netto a carico del Comune, dunque di tutti i cittadini di Breggia, risulta piuttosto contenuto: 153’500 franchi su un investimento di 4’185’000 fr, secondo quanto rilevato dalla Commissione della gestione nel rapporto del 24 novembre 2015 relativo al messaggio del Municipio, approvato dal Consiglio comunale nella seduta del 15 dicembre 2015.
Le notifiche sono rimaste in pubblicazione fino al 23 agosto, termine cui occorre aggiungere il periodo delle ferie giudiziarie; gli interessati hanno potuto consultare i documenti presso la cancelleria. I malumori fra i cittadini, in particolare fra chi si è visto recapitare fatture ingenti, sono piuttosto diffusi e non sono esclusi reclami al Municipio contro il prospetto. Diversi proprietari non capiscono perché nel perimetro d’imposizione siano stati inclusi, dal Municipio, autorità competente a farlo, dei fondi in zona nucleo, taluni piuttosto lontani dalla nuova strada. L’introduzione di un senso unico di marcia sulla strada che lambisce il nucleo, una volta costruita la strada di raccolta, è un beneficio per i proprietari della parte vecchia del villaggio? I contributi devono in ogni caso essere pagati, a prescindere dall’eventuale decisione di presentare reclamo: si paga con un versamento unico, mediante 15 acconti – il primo al 30 giugno 2018 – o con un’altra rateazione inferiore a 15 anni.
Ma bisogna tener conto anche di un’altra procedura, che corre parallela al prelievo dei contributi: si tratta della pubblicazione, avvenuta presso la cancelleria comunale dal 27 marzo al 25 aprile di quest’anno, del progetto definitivo per la realizzazione delle strade del PV, secondo la decisione del Legislativo già menzionata e secondo quanto previsto sia dalla Legge sulle strade, sia dalla Legge sulle espropriazioni. Come consuetudine, la pubblicazione di questo tipo di progetti dà la facoltà di opposizione al Consiglio di Stato, concessa “ad ogni persona che dimostri un interesse legittimo”, da inoltrare per il tramite del Municipio.