Artistica, due chiassesi sul podio

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Nella foto Ilaria Kaeslin, qualche anno fa, insieme alla promettente compagna di società, Nina Ferrazzini (a destra).

In campo femminile, i Campionati svizzeri a squadre 2015 di ginnastica artistica si sono conclusi con la terza consecutiva vittoria della squadra Ticino.

 

Un successo incredibile, giunto al termine di una gara esaltante in cui le ragazze ticinesi, guidate da Alberto Tolomini, hanno superato la formazione di Argovia per soli due decimi di punto. Dopo Lugano 2013 e Neuchâtel 2014, questa terza affermazione giunge puntualmente a confermare l’ottimo valore di una scuola, quella ticinese, e la grande qualità di alcune ginnaste fra le quali spiccano i nomi di due esponenti chiassesi: l’ormai notissima Ilaria Kaeslin e la giovanissima Nina Ferrazzini.
Entrambe hanno proposto un rendimento eccellente. Da un lato Ilaria ha evidenziato un ottimo stato di forma, importantissimo per gli Assoluti individuali in programma proprio questo fine settimana a Winterthur  e soprattutto in funzione degli imminenti Mondiali previsti a Glasgow dal 24 ottobre al 2 novembre, dall’altro la giovanissima Nina (classe 2003) ha mostrato un talento e una determinazione che potrebbero permetterle di raggiungere importanti traguardi.
Sul fronte maschile il Ticino era impegnato per la prima volta nella categoria B grazie alla brillante promozione ottenuta proprio dodici mesi or sono. Del sestetto, formato quasi esclusivamente da giovanissimi ginnasti, facevano pure parte i chiassesi Mattia Piffaretti e Pietro Riva. Tredici anni il primo, dodici il secondo: due talenti che già da qualche anno si sono messi in evidenza a suon di risultati sul piano nazionale. Ebbene, la formazione guidata da Ivelin Kolev è riuscita a mantenere il posto nella nuova categoria grazie a una prova estremamente efficace in cui i due chiassesi hanno svolto un ruolo importante. Il 4° rango finale va ben oltre le aspettative della vigilia a completare così un fine settimana esaltante per la ginnastica ticinese e in particolare per i quattro esponenti della GymElite Mendrisiotto.

Fulvio Castelletti