• Si ferma a quota sette il numero di vittorie consecutive del GC che domenica ha dovuto arrendersi a un Mendrisio straordinario nell’interpretare una partita sulla carta resa ancor più difficile da quanto accaduto mercoledì al Comunale.
Come ha riconosciuto al termine dell’incontro Boris Smiljanic (mica uno qualunque) il Mendrisio ha giocato a calcio e non a calci e nel corso della stagione è capitato raramente alle cavallette di affrontare una squadra tecnicamente in grado di esser loro superiore o alla pari.
Eppure il pomeriggio freddo e piovoso del Campus di Niederhasli era iniziato come peggio non avrebbe potuto per la squadra di Ardemagni, che dopo quindici minuti ha incassato la rete dello svantaggio con un tiro da venti metri, sul quale Cataldo è stato tradito dal terreno scivoloso senza nemmeno poter intervenire.
Un episodio che, invece di demoralizzare i momò, è stato di stimolo a rimboccarsi le maniche e a iniziare a far girare svelta la palla. In una partita per nulla fisica e tutta tecnica, il Mendrisio ha fatto valere qualità superiore a qualsiasi squadra di questo Gruppo 3 e, dopo aver sfiorato il pareggio in almeno tre circostanze, lo ha confezionato prima della pausa, quando Jacopo Ravasi ha interrotto un digiuno che durava dalla partita con il Muri, mettendo a segno la settima rete stagionale con un colpo di testa su assist del fratello Nicolò. Dopo la pausa la partita è stata bellissima con molte opportunità da entrambe le parti ma con il GC restìo ad avvicinarsi ai sedici metri del FCM preferendo conclusioni dalla distanza sempre ben controllate da Cataldo. L’episodio chiave ha ripagato il Mendrisio di quanto accaduto mercoledì: Martin Vinatzer si è procurato un nettissimo calcio di rigore da lui stesso trasformato per il 2-1 poi risultato definitivo anche al termine del settimo minuto di recupero, concesso dal direttore di gara per un finale un po’ caotico, con l’espulsione dell’estremo difensore del GC Timothy Dieng, reo di atterramento da ultimo uomo nei confronti di Jacopo Ravasi, e poi anche di Roncoroni che ha rimediato il secondo giallo della sua straordinaria partita (parole del suo allenatore) al 95’. Dunque una grande reazione del Mendrisio tornato con prepotenza al 2° posto di una classifica che ha visto il Baden perdere ancora terreno (3-3 sul campo del Seuzach) e il Gossau a vincere il confronto diretto col Muri (3-0).