
Dai Campionati d’Europa che si sono disputati negli scorsi giorni a Zurigo, Davide Valsangiacomo è tornato con un’ottima medaglia d’argento conquistata nel torneo a squadre.La Svizzera non ha deluso le aspettative. L’obiettivo iniziale era la caccia ai metalli pesanti. E c’è riuscita.
Nella specialità individuale, il bravissimo Aramis Gianinazzi, il diciottenne residente a Sala Capriasca tesserato per la Bocciofila Grancia, si è laureato Campione europeo dopo un torneo letteralmente dominato da cima a fondo. Ha dapprima pettinato il favorito “azzurro” Mattia Visconti infliggendogli un pesantissimo 12 a 2. Con il medesimo punteggio (!) ha poi battuto in finale l’ottimo sanmarinese Jacopo Frisoni. Aramis Gianinazzi è la bella realtà del movimento giovanile svizzero. Ne è la punta di diamante.
Ma la miniera è ricca di promesse. Davide Valsangiacomo ne è una. Il giovanotto di Tremona si è meritato la convocazione in nazionale dopo una stagione tutta da incorniciare. La sua dedizione ha ricevuto il premio assolutamente meritato. Davide ha indossato con orgoglio la maglia rossocrociata. Nella intensissima tre giorni di Zurigo egli ha contribuito, insieme al compagno Vasco Donati-Berri e al già menzionato Aramis Gianinazzi, alla galoppata della Svizzera che si è arresa solo in finale al cospetto del fortissimo “team” azzurro. Per Davide l’emozione del podio deve essere stata molto forte, anche se sa nasconderla nel suo intimo. Ma farsi infilare al collo una medaglia d’argento conquistata in una manifestazione di carattere continentale e ascoltare l’inno nazionale su uno dei gradini più alti del podio è qualcosa che resterà per sempre, indelebile, nel libro della vita.
Della medaglia d’argento portata a Tremona da Davide Valsangiacomo sono fieri anche coloro che in questi anni lo hanno accompagnato con costanza e pazienza sulle corsie di gioco. Nel nostro servizio di presentazione di un paio di settimane fa, Davide ha voluto menzionarli tutti ricordandoli con tanto di nome e cognome. Le persone interessate hanno sicuramente gradito e ora gioiscono con lui.
E devono essere fiere anche le scuole-bocce della nostra regione che sono la fucina di atleti che si fanno spazio sconfinando oltre le frontiere del nostro Paese.
Ad assistere ai Campionati d’Europa al Letzigrund di Zurigo sono stati presenti anche Piergiorgio Coduri, presidente, e Giuseppe Frigerio, vicepresidente della Cercera di Rancate, Club presso il quale Davide è tesserato. Oltre, ovviamente, al padre Ezio che in questi anni lo ha sempre accompagnato e a Fausto Calderari, membro d’onore della FSB.
Ma anche tanti altri amici, all’immagine di molti di Riva San Vitale, che hanno stretto i pugni per lui e che si sono complimentati con una solidarietà sportiva davvero importante. Anche l’“Informatore” si congratula ovviamente col giovane Campione.