60 candeline per la Pro Valle di Muggio

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L'attuale comitato.

Il 24 novembre, presso l’aula magna delle scuole comunali di Vacallo, si sono tenuti i festeggiamenti per il 60.mo di fondazione dell’ente vallerano, una ricorrenza che è stata degnamente sottolineata con un ricco programma, alla presenza di numerosi soci, simpatizzanti e autorità.
Al saluto del presidente Enzo Agustoni sono seguiti gli interventi del presidente onorario Nemesio Cereghetti, del sindaco di Vacallo Marco Rizza e di Mariella Maghetti, municipale del Comune di Breggia. Il Circolo mandolinistico Aurora di Vacallo, diretto dal maestro Antonio Rezzonico, ha garantito l’intrattenimento musicale. Presente anche il Gruppo Costumi della Pro Valle con una quindicina di donne e uomini che hanno indossato per l’occasione gli abiti nuziali di un tempo e i costumi tradizionali della civiltà contadina.
Il presidente onorario Nemesio Cereghetti ha ripercorso la storia dell’Associazione “costituitasi il 14 novembre 1964 presso la sala comunale di Muggio alla presenza di 62 persone. Alla Pro Valle di Muggio (PVM) aderirono tutti i Comuni della Valle, con l’aggiunta di Balerna, Morbio Inferiore e Vacallo.
Attualmente, dopo l’aggregazione dei Comuni della Valle, siedono – nel gremio dell’Ente – Breggia, Balerna, Castel San Pietro, Morbio Inferiore e Vacallo”.

Un po’ di storia
Durante l’assemblea costitutiva fu nominato il primo comitato composto da Jebo Bossi (presidente), Alma Bacciarini (vicepresidente), don Walter Fontana (segretario), Gualtiero Villa (cassiere) e come membri Gianmario Pagani, Dante Ronchetti, Gilberto Bulla e don Franco Biffi. Lo scopo dell’Associazione, inserito nel primo statuto, prevedeva lo studio, il promovimento e l’incoraggiamento per qualunque iniziativa atta a favorire il benessere materiale e morale della Valle di Muggio e dei singoli Comuni. All’inizio furono indette diverse manifestazioni per animare i vari paesi, fra cui la Festa della Valle, una mini-sagra della castagna da svolgersi in una domenica di ottobre, con l’invito ai gestori dei ritrovi pubblici ad offrire le castagne ai loro clienti e con l’intrattenimento musicale di band ingaggiate dalla PVM.
Nel 1977 Jebo Bossi, per ragioni di salute, rassegnò le dimissioni e alla carica di presidente subentrò Alma Bacciarini. Nel 1978 fu organizzata, con la collaborazione della Società Federale Ginnastica Valle di Muggio, la prima Sagra della castagna che si svolse sul piazzale del Centro scolastico di Lattecaldo. In seguito la “classica” della stagione autunnale iniziò a tenersi, a turno, nei vari paesi della Valle. In occasione dell’assemblea annuale del 7 giugno 1979 venne nominato il nuovo comitato con Oreste Zanetta (presidente), Alma Bacciarini (1.a vicepresidente), Nemesio Cereghetti (2° vicepresidente), Marco Baserga (segretario) e Laurito Frigerio (cassiere). Nel corso dei lavori assembleari venne modificato lo scopo dell’Associazione. La nuova descrizione venne così aggiornata: “Scopo dell’Associazione è di promuovere con ogni mezzo idoneo la valorizzazione economica della regione, di tutelarne la bellezza e le tradizioni, incoraggiando e favorendo in primo luogo i contatti tra le diverse autorità comunali”.
Negli anni successivi furono intraprese nuove iniziative, organizzando manifestazioni ricreative e culturali come, ad esempio, la Rassegna del piatto nostrano (sempre apprezzata), il concorso “balconi fioriti”, il concorso fotografico, mostre dei funghi e dell’avifauna.
Nel 2001 il presidente Zanetta, con la collaborazione della moglie Mariuccia, si impegnò nel recupero dei costumi nuziali che vestivano le spose in epoche trascorse, per poi partecipare, con una decina di costumiste, al corteo organizzato dal comitato della Sagra dell’uva di Mendrisio il 28 settembre 2003.
Il presidente Oreste Zanetta rimase in carica per ben 22 anni, dal 1979 fino alla sua scomparsa, avvenuta nel mese di luglio 2001.
Successivamente, durante l’assemblea annuale, venne nominato il nuovo comitato: Nemesio Cereghetti (presidente), Erica Ostinelli (vicepresidente), Gabriella Petraglio (segretaria e cassiera) e come membri Marco Bergomi, Gilberto Bossi, Armando Petraglio e Paola Tettamanti.
Nel 2003 i membri del nuovo comitato si impegnarono a recuperare vecchie ricette dei menu nostrani, poi raccolte in un opuscolo denominato “Il ricettario, un viaggio tra i sapori della Valle di Muggio”, fiore all’occhiello della PVM e che riscontra tutt’ora un grande interesse (oltre 7 mila le copie già vendute).
Dal 1980 viene assegnato, durante l’annuale assemblea, il premio al merito sportivo e dal 1999 anche un premio al merito culturale. Nel 2016, dopo ben 22 anni di vicepresidenza e 15 anni di presidenza, Nemesio Cereghetti lascia la carica. Gli subentra Enzo Agustoni. L’attuale comitato risulta così composto: oltre ad Agustoni (presidente), Erica Ostinelli (vicepresidente), Ares Schera (segretario), Katya Fürst (cassiera e responsabile del Gruppo costumi) ci sono come membri Massimo Enzo Grandi, Marcello Livio, Gabriella Petraglio e Alain Sinopoli.
Al termine della manifestazione di domenica 24 novembre, un apprezzato momento conviviale ha suggellato una giornata significativa per la locale “Pro”, con gli auguri di rito per ulteriori traguardi.

Sui costumi
Ritornando alla Sezione costumi, oltre a quelli citati in precedenza, v’è stato un ulteriore impegno nel recuperare quelli da lavoro e quelli per le festività che dopo essere stati sistemati e in certi casi rifatti, vengono oggigiorno sfoggiati da donne e uomini della Valle in occasione delle sagre paesane e partecipando alle sfilate durante i cortei di manifestazioni cantonali e nazionali.
                                                                                         Gilberto Bossi