
Può un quadro parlare anche del nostro mondo interiore? Questo interrogativo s’intreccia con il fil rouge che percorre lo spettacolo Da Lì. Autoritratto molle con trasloco del Teatro Lunaparco che andrà in scena domani, sabato 4 dicembre, alle 20.30 al Plaza di Mendrisio.
Il monologo, interpretato da Davide Gagliardi, prende spunto da un poster che raffigura un quadro dipinto dal genio catalano del surrealismo Salvador Dalì.
Davanti a un’opera di Dalì si può provare di tutto, ma di sicuro non si rimane indifferenti. Sono tanti i sentimenti che attraversano anche il protagonista sul palcoscenico: un uomo alle prese con il suo ennesimo trasloco. Non se ne conosce il motivo, ma si intuisce che ogni trasferimento rappresenta per lui l’occasione per liberarsi di tutto ciò che ha avuto un significato fino a quel momento, ma che non ha più senso conservare.
In mezzo agli scatoloni, c’è un poster: la riproduzione di “Autoritratto molle con pancetta fritta” di Salvador Dalì che, nonostante sia ingiallito e rovinato, pone l’attore di fronte a qualcosa che evidentemente non è ancora risolto, che deve passare al vaglio della sua coscienza.
Ecco dunque riemergere la passione per l’artista catalano, scoperto a Barcellona tanti anni prima. Tornato da quel viaggio, l’uomo si era messo a studiare vita e opere del celebre pittore e scultore e aveva cercato, in casa, la parete giusta per appendere la riproduzione di quell’opera che lo aveva enormemente impressionato. Eppure, dopo molti tentativi, aveva desistito. Quell’immagine lo inquietava.
Testo e regia di Da Lì sono di Egidia Bruno. Vincenzo Vecchione e Deborah Erin Parini firmano rispettivamente luci e suoni e costumi. La pièce pone lo spettatore di fronte a molteplici domande: “forse perché quello che vediamo ci riguarda molto più di quello che pensiamo, forse perché va a toccare un nervo scoperto, qualcosa che latita dentro di noi senza trovare una via d’uscita” spiega Davide Gagliardi, nato e cresciuto nel Mendrisiotto, fondatore nel 2020 di Teatro Lunaparco (www.teatrolunaparco.ch) di cui è direttore artistico.
Lo spettacolo andrà in scena domani sera al Plaza di Mendrisio. Per le riservazioni digitare l’indirizzo www.mendrisiocinema.ch oppure telefonare allo 091 646 16 54. La tournée proseguirà i giorni 10 e 11 dicembre alle 20.30 al Foce di Lugano (apertura serale della cassa dalle 20 – riservazioni online su biglietteria.ch o foce.ch).