Lafra) È in corso allo stadio comunale di Bellinzona il Torneo Internazionale Under 18, cui partecipano squadre di grande blasone come i danesi di Midtjylland (vincitori della scorsa edizione), gli italiani del Torino, i russi di Krasnodar e i brasiliani del Palmeiras.
Il tradizionale torneo internazionale giovanile quest’anno rientra alla grande fra le antiche mura della Capitale, a prescindere dalle eccellenti uscite, negli scorsi anni, soprattutto al comunale mendrisiense. Solo alcune gare (comprese le finaline in programma domenica), si giocheranno a Minusio dove, anche questa sera dalle 19.30, è in programma: Slavia Praga – Team Ticino e dalle 21.00 Sion – Palmeiras. A Bellinzona si giocano invece, alle 19.30 Torino – Dakar/Darou Salam e dalle 21.00 Krasnodar – FC Midtjylland, ovvero due partitissime.
Quest’anno oltre al Team Ticino è presente quale seconda formazione svizzera il Sion di monsieur Constantin la cui prima squadra, come risulta dalle ultime due gare giocate allo Stade de Suisse e al Tourbillon, continua purtroppo a non raccogliere grandi simpatie nelle alte sfere calcistiche. Ebbene l’U18 cercherà di ribadire la bontà del calcio giovanile vallesano e soprattutto di non fare rimpiangere l’assenza del Basilea arrivato un paio di volte in finale con la conquista, nel 2013, dell’ambìto trofeo dopo un’elettrizzante sfida con l’Atletico Madrid che, anche l’anno scorso, ha “bucato” il podio più alto soccombendo ai danesi.
Inutile nascondere che una delle squadre più attese della 76esima edizione risulta essere il Toro, la cui partecipazione negli anni Cinquanta e Sessanta (due secondi posti alle spalle di Rijeka, rispettivamente Atalanta) aveva lasciato il segno.
I granata, come annunciato dallo staff, puntano alla vittoria finale. La Berretti è al momento classificata al secondo posto alle spalle dell’Inter che non sarà di scena, nonostante il brillante terzo posto conquistto nel 2015.
Da parte del Team Ticino, finalista due anni fa ma purtroppo deludente l’anno scorso (ha ottenuto il quarto posto), ci si attendono pure ottime prestazioni. La squadra, che è allenata da Mangiarratti, potrà essere ammirata domani a Bellinzona alle 15.00 contro la squadra africana del Dakar/Darou Salam, mentre alle 16.30 è in programma una delle partite clou tra Midtjylland e Palmeiras: i brasiliani si erano imposti nel 2007 dopo un’avvincente finale contro il Team Ticino.
Più che un’incognita la presenza del Krasnodar (località della Russia meridionale) potrebbe rivelarsi la piacevole sorpresa di questa 76esima edizione.
Domenica pomeriggio si giocheranno le due semifinali a partire dalle 16.00, lunedì la finale per il terzo e quarto posto (ore 16.00) e la finalissima che è stata anticipata alle 18.45.