Se il tempo manterrà le promesse, i tipici squilli di tromba apriranno giovedì prossimo la “Funziun di Giüdée”, la prima delle due processioni storiche della Settimana Santa di Mendrisio, animata da oltre 200 personaggi di cui una quarantina a cavallo.
Nel centro della cittadina fervono gli ultimi preparativi: i trasparenti sono quasi tutti stati collocati, i fastosi costumi tolti dagli armadi e disposti nel gazebo che aprirà al pubblico lunedì prossimo e lo rimarrà fino a mercoledì 23 marzo ogni pomeriggio dalle 14 alle 18 o su prenotazione, per gruppi e scolaresche, al nr 091.646.15.38.
Ricordiamo anche che da lunedì sarà in funzione l’unità mobile che funge da ufficio informazioni in Piazza del Ponte: fino a mercoledì dalle 14 alle 18, giovedì e venerdì santo dalle 9.30 alle 11.30 e dalle 14 alle 23. Lì sarà possibile acquistare direttamente o prenotare i biglietti per le tribune, anche per telefono al nr 091.630.09.15, così come sarà possibile comperare pubblicazioni, cartoline illustrate e DVD relativi alle due sfilate.
Rammentiamo che, sempre in Piazza del Ponte, sarà riservata un’area per disabili con accesso dal vicolo posteriore all’ex ufficio postale e posteggi in via Lavizzari.
Comunichiamo infine che, nella restaurata chiesa di Santa Maria, sarà allestito il S. Sepolcro.
A Coldrerio al Ciossetto
Più di centocinquanta figuranti metteranno in scena, mercoledì prossimo 23 marzo, alle 20.30, la Passione di Coldrerio. Si tratta di una sacra rappresentazione che ha saputo resistere nel tempo e distinguersi quale riconosciuto e originale evento precedente la Pasqua.
Sono quattro gli elementi fondamentali che caratterizzano l’appuntamento del Mercoledì Santo. In primo luogo il copione teatrale, ideato da don Pietro Bullani, che ha saputo cogliere i momenti più drammatici ed espressivi di vicende narrate nei Vangeli, integrandoli con scene non documentate, come l’incontro di Gesù con il re Erode Antipa.
Particolare importanza ha poi la messinscena, con gli scenari dipinti da Alberto Bogani. Un gioco di luci studiato e gli accorgimenti del regista Federico Caprara permettono agli attori dilettanti di interpretare al meglio il loro ruolo, curando gestualità, movimenti, sincronia tra linguaggio del corpo e registrazione sonora.
Il terzo punto è rappresentato dalla colonna sonora realizzata da Mino Müller che fonde con particolare armonia le voci piene e profonde degli attori Diego Gaffuri (Gesù), Vittorio Quadrelli (Ponzio Pilato), e Gianmario Arringa (Erode) con quelle spontanee dei membri del gruppo “La Passione di Coldrerio”.
Le musiche selezionate dal maestro Diego Fasolis, infine, costituiscono l’ultimo pilastro: una composizione coinvolgente con brani di Luigi Cherubini, Johann Sebastian Bach e Camille Saint-Saëns, eseguiti dal Coro della RSI con il supporto dell’orchestra “I Barocchisti”.
In più di settant’anni di rappresentazioni – sullo sfondo naturale del Colle Ciossetto – la Passione di Coldrerio ha riscosso ampi consensi di pubblico. Una tradizione che si tramanda ancora di padre in figlio e che anno dopo anno cerca di rinnovarsi e di coinvolgere un pubblico sempre più “appassionato”.