“Bella ciao” torna a Chiasso

0
1634

Il più importante spettacolo del folk revival italiano, “Bella ciao” riallestito e portato in Ticino dopo 50 anni. Questo il “goloso” appuntamento in agenda giovedì 23 aprile alle 20.30 al Cinema Teatro di Chiasso. La serata è promossa dal Centro cantonale di dialettologia e di etnografia in collaborazione con il Centro culturale del Comune di Chiasso e diversi altri enti.
Proposto per la prima volta il 21 giugno 1964 al Festival dei Due Mondi a Spoleto da Roberto Leydi, Filippo Crivelli e dal Nuovo Canzoniere Italiano, quel concerto offriva una rassegna intensa ed emozionante di canti di lavoro, d’amore, di guerra e di protesta, frutto di un approfondito lavoro di ricerca sul campo. Lo scorso anno, in vista dell’importante ricorrenza, un gruppo di enti culturali e di musicisti ha deciso di riproporre lo spettacolo, dando seguito a un’idea del musicologo Franco Fabbri e studiando le registrazioni originali presenti nel Fondo Roberto Leydi, custodito presso il Centro di dialettologia e di etnografia a Bellinzona, diretto da Franco Lurà. Ne è scaturito uno spettacolo avvincente e coinvolgente, affidato a un ensemble diretto e concertato da Riccardo Tesi, uno dei più brillanti protagonisti della musica popolare sulla scena attuale, che ha curato anche gli arrangiamenti.
Le canzoni di Bella ciao sono espressione di valori libertari, pacifisti e civili che conservano tutta la loro attualità. Dai conflitti nel mondo del lavoro alla necessità di lasciare il proprio paese, dal dolore della guerra alla dolcezza di un canto d’amore, dalla violenza contro le donne a uno sguardo diverso sul mondo della microcriminalità.
La prevendita e la prenotazione sono organizzate presso il Cinema Teatro di Chiasso, sia presso il Centro di dialettologia (091 814.14.50); biglietti (fr 25, fr 20) anche la sera dello spettacolo.