Piovono sassi nel Parco

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Il 2024 è stato un anno che ha segnato profondamente il territorio ticinese e anche i partner di TicinoSentieri sono stati chiamati a operare in una situazione straordinaria. I progetti però non si sono fermati e l’associazione prosegue nello sviluppo della rete di sentieri.

Gli eventi meteorologici estremi che hanno colpito varie zone della Svizzera italiana nel 2024 hanno pesantemente condizionato anche il mondo dell’escursionismo ticinese, ma grazie alla dedizione e alla passione di chi ogni giorno lavora per rendere i sentieri accessibili e sicuri per tutti, la pratica dell’escursionismo non è stata eccessivamente limitata. “Siamo molto fieri del lavoro delle Organizzazioni turistiche regionali e di tutti i nostri partner grazie ai quali si è potuta affrontare ogni situazione”, ha spiegato il presidente Stéphane Grounauer in occasione dell’assemblea tenutasi recentemente ad Avegno. Oltre una sessantina i presenti all’incontro, che si è scelto di organizzare in Vallemaggia, a sottolineare la vicinanza con la regione più duramente colpita dagli eventi climatici della scorsa estate.

Eventi climatici che, sempre più spesso e in maniera repentina, si sono ripresentati anche mercoledì. E il Mendrisiotto non è stato risparmiato… Il direttore del Parco delle Gole della Breggia Andrea Stella: “Attenzione. Pericolo frana. Sentiero chiuso fino a nuovo avviso”. La tratta in questione è quella nelle gole del Parco che conduce al Punt dal Farügin dove sono stati notati dei massi instabili, oltre a quelli già franati (nella foto). Per poter accedere quindi alla parte alta del parco bisogna passare – fino nuovo avviso – dal sentiero del 700°, fino alla Chiesa Rossa e poi per il sentiero del Farügin.