A cento anni dalla morte, Vacallo accoglie il ritorno di Giacomo Puccini (1858-1924) attraverso un programma non solo musicale. Dall’inizio del 2024, il Comune ha dedicato numerose iniziative al compositore che scelse la località all’imbocco della Valle di Muggio per trascorrere lunghi periodi. Durante questo fine settimana si renderà omaggio al musicista toscano a iniziare dalla serata odierna, 13 settembre. Dalle 18.45 al Centro sociale ci sarà un incontro con la partecipazione del sindaco Marco Rizza, del presidente del Consiglio di Stato Christian Vitta e di Mario Pagliarani, fondatore del Teatro del Tempo che ha curato l’allestimento del programma culturale. Ad aprire le danze, stasera, sarà la Civica Filarmonica di Mendrisio che offrirà un viaggio musicale da Puccini a John Williams, mentre le note della Manon Lescaut torneranno a risuonare fra le mura della casa che ospitò il compositore.
Sul finire dell’Ottocento, Giacomo Puccini, conquistato dal clima mite e dalla serena vita di paese, scelse Vacallo come luogo ideale per comporre, ma anche per passare periodi di villeggiatura praticando la caccia e il gioco delle bocce, due sue grandi passioni. La sua produzione artistica si intreccia dunque strettamente con la storia del villaggio e dei suoi abitanti. A ripercorrere quegli anni saranno i ricordi di Antonia Cavadini, bambinaia della famiglia Puccini, rievocati dalla nipote Rosanna Pozzi Graf.
Dalle 21.45, sul piazzale del Centro sociale, la compagnia di teatro I Matiröö, diretta da Gianni Delorenzi, metterà in scena A punt e rigul, immaginando una partita a bocce all’Osteria Pizzamiglio, dove Puccini alloggiò durante uno dei primi soggiorni ticinesi. Ripescando espressioni dialettali ormai in disuso e il vernacolo toscano, gli attori daranno vita a una gustosa scena di paese.
I festeggiamenti dell’anno pucciniano proseguiranno domani, sabato, e domenica 15 settembre con il Primo e il Secondo Movimento de La Via Lattea (cfr. l’Informatore del 23 agosto), il pellegrinaggio artistico prodotto dal Teatro del Tempo (acquisto biglietti su www.kulturticket.ch). Nel corso delle due giornate verranno proposti un ricco programma musicale, un itinerario attraverso Vacallo per riscoprire i luoghi frequentati da Puccini e un percorso nel nucleo del paese per un incontro immaginario tra il compositore e il regista Federico Fellini. La proposta sarà arricchita, nel pomeriggio di domenica, da un concerto-spettacolo al Cinema Teatro di Chiasso che inscenerà un “duello” per pianoforti con musiche di Puccini e di Ruggero Leoncavallo. Per scoprire il programma dettagliato, visitare il sito www.teatrodeltempo.ch.
Testo, immagine, suono
Fra gli eventi coordinati dal Comune di Vacallo – in collaborazione con diverse associazioni – a sottolineare i cento anni dalla morte del musicista, spicca la piccola esposizione dal titolo Luigi Rossi e Pierre Loti in dialogo con Giacomo Puccini allestita nella casa in cui il compositore toscano trascorse lunghi periodi scrivendo parte della Manon Lescaut. Il vernissage si terrà mercoledì 18 settembre alle 18: la rassegna si potrà visitare durante i fine settimana del 21-22, 28-29 settembre e 5-6 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 17.
Il pittore Luigi Rossi nel 1887 si reca a Rochefort-sur-Mer dove trova ispirazione per il ciclo di dipinti sulla raccolta delle ostriche sulla costa atlantica e dove nascono le illustrazioni per Madame Chrysanthème, romanzo di Pierre Loti di ispirazione giapponese: la storia corrisponde a quella musicata da Puccini nella sua Madama Butterfly.
I tre artisti danno così vita alla magica corrispondenza creata dal dialogo fertile suscitato dalla contaminazione fra testo, immagine e suono, che si compie anche attraverso le illustrazioni per la Manon Lescaut.
L’artista Antonietta Airoldi ha inoltre realizzato un ventaglio musicale ispirato a Puccini.