Si scava da un secolo sul versante svizzero del Monte San Giorgio. A partire dal 1924, l’Università di Zurigo condusse diverse campagne di scavo, portando alla luce numerosi fossili anche di grandi dimensioni. Sabato 31 agosto, la Fondazione e il Museo dei fossili del Monte San Giorgio di Meride inviteranno la popolazione alla cerimonia ufficiale per sottolineare i cento anni degli scavi paleontologici: il programma comprende conferenze divulgative, attività didattiche e momenti conviviali.
La ricerca scientifica
La prima campagna scientifica centrata sul lato ticinese della montagna – oggi ufficialmente nella Lista del Patrimonio mondiale dell’UNESCO – fu condotta nel ‘24 dal paleontologo dell’Università di Zurigo Bernhard Peyer. Fino al ‘38, l’ateneo d’oltre San Gottardo moltiplicò gli sforzi giungendo a importanti risultati. Dal 1950 al 1984 la ricerca riprese dapprima sotto la direzione di Emil Kuhn-Schnyder che aprì lo scavo “Punto 902” in località Mirigioli, e in seguito da Hans Rieber in località Valle Stelle. Tra il ‘94 e il 2004, le ricerche in località Val Mara e Acqua del Ghiffo si svolsero sotto la direzione di Heinz Furrer dell’Università di Zurigo in collaborazione con il Museo cantonale di storia naturale di Lugano. Parallelamente l’Università di Milano condusse degli scavi a Meride ai “Vecchi Mulini” (1996-2003). Dal 2006 è il Museo cantonale di storia naturale ad assumere il coordinamento dell’attività di ricerca – direttore Rudolf Stockar – svolgendo annualmente delle campagne di scavo sino a quella attualmente in corso in località Sceltrich.
Il programma
La cerimonia ufficiale si aprirà sabato 31 agosto alle 15 al Museo dei fossili di Meride con gli interventi di Pascal Cattaneo, presidente del Consiglio di Fondazione del MSG, Samuele Cavadini, sindaco di Mendrisio, e della consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti.
Il programma di conferenze divulgative vedrà alternarsi vari relatori: Heinz Furrer (La storia degli scavi paleontologici al Monte San Giorgio); Silvio Renesto (Forma e funzione: ricostruire aspetto e modo di vita degli animali scomparsi); Luca Zulliger (Scoperte e aneddoti delle campagne di scavo del Museo cantonale di storia naturale). Moderatore sarà Marco Balini, presidente della Commissione Scientifica Transnazionale.
Non mancheranno attività didattiche per i bambini. Dalle 18 ci saranno un ricco aperitivo con accompagnamento musicale e una cena offerti alla popolazione (iscrizione obbligatoria per la cena entro mercoledì 28 agosto: 091 640 00 80 – info@montesangiorgio.org).
“Dragons Alive”
Il calendario degli eventi per il mese di settembre prevede altri appuntamenti. I giorni 7 e 8 si celebreranno le Giornate europee del patrimonio, con porte aperte al Museo dei fossili, visite guidate gratuite e laboratori didattici per i più piccoli. Il 28 settembre tra le 16 e le 19 è in agenda l’inaugurazione della nuova e innovativa esperienza in Realtà Mista “Dragons Alive”: un modo rivoluzionario di visitare il Museo.