Una bella domenica di sole ha accolto settimana scorsa oltre 1100 orientisti nella regione friborghese della Gruyère per la prima Nazionale della stagione. Gara media distanza corsa nella foresta di Bouleyres, grande polmone verde situato tra Bulle e Broc.
Al via anche una decina di atleti della SCOM, due dei quali con giustificate ambizioni di podio: i fratelli Pezzati. Elena, felice della sua gara malgrado piccole sbavature, ha chiuso al 2° posto tra le D16, preceduta solo dalla compagna di Selezione Sofia Besomi: 1’09” il ritardo dopo 34’45” di corsa. Tobia ha corso invece nella categoria H20 secondo una formula strana. Per decisione della Federazione, infatti, i diciottenni e i ventenni correvano sulla distanza classica, fatto che ha comportato più giri successivi nello stesso bosco, con ben due cambi cartina. La partenza era data secondo la formula del Massenstart, e per oltre 11 km gli atleti hanno combattuto fianco a fianco separandosi e ritrovandosi in continuazione grazie a una lunga serie di punti farsta (leggermente variati da un concorrente all’altro). Tobia è riuscito a restare in testa in compagnia di due quotati compagni di nazionale, Sven Hellmüller e Riccardo Rancan poi, al 31.mo punto (su 41!), ha commesso un piccolo errore mentre i suoi due compagni di fuga s’involavano. Tobia ha conservato il 3° posto per 17”, chiudendo in 1h16’15”, a 2’ e mezzo da Hellmüller, impostosi allo sprint su Rancanin 1h13’46”. Era partito forte anche Matteo Ferrari in HAM, che dopo sei punti era al 4° posto, prima di infilarsi nel taglio di bosco sbagliato e perdere oltre dieci minuti, che l’hanno retrocesso al 20° posto, posizione che ha poi conservato fino al termine, precedendo di 2’ il compagno di società Vasco Lenzi. Altri risultati degli scommini: 9° Andrea Jacot (OM), 16a Bea Arn (D55), 19a Monica Streich (D50), 20a Carolina Rossini (DAK), 25° Giorgio Bernasconi (H60) e 37° Filippo Pezzati (H55). Spazio adesso alla stagione ticinese, e appuntamento tra due giorni a Grumo per la terza prova del TMO.
