
• Domani, sabato 3 maggio, alle 17 si terrà a Cabbio, nella sede del Museo etnografico della Valle di Muggio l’inaugurazione della mostra curata da Ivano Proserpi “Il Monte Generoso nelle fotografie di Giosanna Crivelli”.
Dopo gli scatti di Danilo Pellegrini nella mostra Monte Generoso – Segni Tempo Spazio foto – diario 1995 – 2011 allestita nel 2012 e le opere pittoriche di Suzanne Peyer-Prévost in Lo spirito del monte del 2013, il MEVM ha deciso di completare ed integrare la mostra La scoperta del Monte Generoso che resterà allestita a Casa Cantoni fino alla fine del 2014, con le stupende immagini sul Monte Generoso che con grande sensibilità Giosanna Crivelli ha saputo cogliere.
Gli scatti presentati a Casa Cantoni raccontano il paesaggio del Monte, trasmettono molte emozioni, primariamente legate agli aspetti visivi, parlando nel contempo ai sensi e con i sensi; come i concetti esse rispecchiano esperienze esteriori ed interiori dell’uomo. Nelle 12 fotografie accuratamente selezionate per l’esposizione, si apprezzerà il rigore compositivo che li distingue attraverso una costante suddivisione in tre registri prospettici dove la linea semplice e precisa si impone attraverso la propria forza espressiva. L’identità del Monte, sovente catturato attraverso l’uso del teleobiettivo, diventa oggetto della sua narrazione poetica, con una dimensione volta a coglierne gli aspetti essenziali, sintetici e dunque fortemente caratterizzanti della montagna. Nei suoi lavori Giosanna Crivelli racconta pure la luce attraverso cui i singoli luoghi possono trasformarsi continuamente. Scatti precisi in cui la fotografa ha cercato con grande determinazione e pazienza l’attimo perfetto, il momento unico e irripetibile, a volte attraverso dettagli apparentemente insignificanti. Sono immagini che conquistano, affascinano, lasciano incantati e sono ulteriori attestazioni della magia di un monte che è veramente generoso!
Giosanna Crivelli è fotografa di luoghi e di spazi. Da tempo i suoi temi fotografici sono il paesaggio archetipico, la trasformazione del paesaggio contemporaneo, la fotografia autobiografica, il reportage. Lavora come fotografa indipendente in campo pubblicistico (giornali, libri, rapporti aziendali, lavori personali). Vive e lavora a Montagnola. Nel 2013 la poesia si è incontrata con le fotografie di Giosanna Crivelli nella ristampa delle raccolte poetiche di Pino Bernasconi Il Monte Generoso edito da Gianpiero Casagrande per desiderio di Paolo Bernasconi.