Scuole, esercizi pubblici, centri commerciali, aziende, parchi, musei, cinema, biblioteche… Lo sappiamo: il Ticino ha chiuso la pressoché totalità delle realtà economiche, culturali e di svago allo scopo di prevenire i rischi di contagio da Covid-19.
Ma come vivono i ticinesi che in questo periodo si trovano all’estero, confrontati anch’essi con le conseguenze della pandemia? Qual è lo sguardo di chi risiede oltre i nostri confini circa le misure adotatte dal Cantone per rispondere all’emergenza sanitaria? l’Informatore propone questa settimana un viaggio partendo dalla Svizzera tedesca e romanda, attraversando l’Europa e continuando oltre oceano per conoscere realtà diverse, paure e speranze.