Dalla radio alla luce

0
2976
Elettra Marconi con il giovane di Riva Alessandro Pasquali.

Su queste pagine nell’agosto del 2016 raccontammo dello scienziato ticinese Alessandro Pasquali che era riuscito a trasmettere l’inno svizzero attraverso il Canale della Manica tramite un ponte di luce. Il ricercatore aveva scelto proprio quel tratto di mare tra Dover e Calais per onorare l’analoga impresa che il padre della radio Guglielmo Marconi aveva realizzato nel maggio 1898.
Nei giorni scorsi la Principessa Elettra Marconi, figlia di Guglielmo, ha invitato Alessandro Pasquali nella sua residenza romana per conoscerlo e avere spiegazioni dettagliate sull’esperimento.
“Per me è stata un’emozione fortissima – racconta Alessandro Pasquali. – La signora Elettra mi ha raccontato come il padre avesse iniziato le sperimentazioni della radio sulle onde lunghe per poi negli anni passare alle onde medie, poi alle corte e alle ultracorte. Se il Premio Nobel non fosse prematuramente scomparso il suo passo successivo sarebbe stata l’esplorazione della luce, delle frequenze luminose che sono attualmente il soggetto delle mie sperimentazioni”.
La signora Marconi ha voluto sapere tutto, da come sono iniziate le ricerche ai dettagli tecnici del segnale utilizzato per superare il Canale della Manica. Nel corso dell’incontro Pasquali ha avuto l’opportunità di dimostrare praticamente la trasmissione di suoni via luce con alcuni prototipi di dispositivi, uno di questi è stato firmato dalla signora Marconi che sulla dedica ha voluto scrivere “coraggio”.
La signora Elettra ha raccontato come il padre agli incontri ufficiali preferiva quelli con i giovani che appunto sempre incoraggiava a studiare il mondo della scienza anche andando controcorrente come all’inizio era capitato a lui nei confronti degli ambienti accademici.
Alessandro Pasquali, che nel frattempo ha fondato l’azienda Slux, è reduce da un viaggio negli USA dove ha presentato le sue innovazioni a numerose aziende, in particolare nella Silicon Valley. Per la Slux stanno maturando proposte per aprire succursali anche in alcuni paesi europei.
La particolarità dei dispositivi realizzati a Riva San Vitale è di trasmettere e ricevere segnali di qualunque tipo: audio, immagini e dati non tramite segnali radio ma con impulsi luminosi. Questa caratteristica rende il sistema di trasmissione Slux particolarmente ecocompatibile perché privo di qualsiasi effetto inquinante sull’ambiente circostante e molto affidabile rispetto alle interferenze esterne, caratteristica che lo rende adatto per applicazioni elettromedicali e nell’ambito della sicurezza.
Giorgio Iacuzzo