(red.) Guai a sfidare la maledizione del faraone! Se lo si fa per gioco, tuttavia, l’obiettivo coincide con quindici minuti di puro divertimento. Estro, fantasia, inventiva: c’è tutto questo (e molto altro) dietro la realizzazione di un gioco da tavolo. Ne sa qualcosa Tobia Botta, architetto 49enne che, accanto alla professione, coltiva molteplici passioni: quella per i giochi da tavolo si è trasformata in un’attività creativa a tutto tondo. Ai successi di Bubbly e soprattutto di Merry Christmas, uscito lo scorso autunno, ha fatto seguito una fase di sperimentazione e concretizzazione di nuovi progetti. l’Informatore ne ha parlato con l’autore.
In questi giorni Tobia Botta partecipa alla fiera Spiel Essen, in Germania, la più vasta e rinomata vetrina europea di settore dove presenta le proprie creazioni a un pubblico eterogeneo. La principale novità è legata a una serie di tre nuovissimi giochi Mini Card Game disponibili da subito sul mercato svizzero firmati dall’architetto ticinese. “Sono giochi di carte, piccoli nel formato e semplici nello svolgimento” spiega l’ideatore. “Hanno meccaniche differenti, ma sono tutti accomunati dalla velocità: la durata di gioco è infatti limitata a un quarto d’ora”. Inseriti nella categoria 8+ sono pensati per un pubblico adulto, ma possono divertire anche i bambini: “le regole sono lineari e immediate”.
Tre nuovi titoli
Blue Penguin richiede ai giocatori attorno a un tavolo l’attivazione di una strategia per “attirare” a sé i pinguini più piccoli e carini, corrispondenti alle carte di minor valore, caratterizzate da una scelta grafica e cromatica particolarmente accattivante.
Si indossano invece i panni dell’archeologo per affrontare Do Not Disturb, andando alla ricerca di antichi tesori all’interno di una piramide egizia, sfidando la maledizione del faraone. Un gioco cooperativo: si vince tutti insieme oppure si va incontro a una sconfitta.
Il terzo titolo, Meteo, rivela da subito l’obiettivo del gioco: i partecipanti devono scegliere il momento più opportuno per organizzare delle vacanze last minute… meteo permettendo, ovviamente, e i rischi sono dietro l’angolo!
Tobia Botta cura personalmente la distribuzione dei prodotti sul mercato svizzero: un aspetto dell’attività di game designer che gli permette di viaggiare, tessere relazioni e venire a conoscenza dell’universo multisfaccettato che ruota attorno alla passione per i giochi da tavolo che contagia persone di tutte le età. A La Chaux-de-Fonds – ci rivela – “sono stato invitato in un bar-ristorante che contiene al proprio interno un autentico negozio di giochi: un sommelier suggerisce proposte in base ai gusti del cliente!”.
I giochi ideati da Tobia Botta si trovano in tutti i punti vendita specializzati del Ticino e del resto della Svizzera (l’elenco è pubblicato online). La scelta operata è quella di rimanere, per il momento, al di fuori del circuito delle grandi catene commerciali, privilegiando piccole realtà che fioriscono in tutto il paese.
La dimensione internazionale
In Italia i giochi sono commercializzati da un grande distributore. Attualmente – ci dice – “ho preso inoltre contatto con distributori interessati in Spagna e soprattutto in Francia e in Germania, paesi che rappresentano i maggiori mercati di settore a livello continentale”. Il passo è attuabile, in quanto i giochi sono realizzati in multilingua: le carte non riportano testi scritti e i regolamenti sono stampati, oltre che in italiano, in tedesco, francese e inglese. Il linguaggio del gioco, del resto, non conosce limiti dettati dagli idiomi o barriere culturali.
I nuovi giochi hanno mantenuto il formato di Merry Christmas che tornerà sugli scaffali dei negozi nel periodo prenatalizio. Il packaging è studiato nei minimi dettagli ed è immediatamente riconducibile all’offerta editoriale. Tra i commenti raccolti dall’autore, uno in particolare ha colpito nel segno: “sono giochi… da mangiare”!
Grafica e illustrazioni sono curate dalle sorelle Arianna e Lisa Vertuani che hanno relazioni professionali con il mondo della moda. Una delle prossime creazioni – anticipa il nostro interlocutore – sarà strettamente legata al fashion design… “si intitolerà Vogue e uscirà tra un po’…”. Sì perché l’attività è in continuo divenire: “è tutta da costruire”. La serie verrà alimentata dall’uscita, prevista nella primavera del prossimo anno, di tre nuovi giochi da tavolo in formato tascabile. Un work in progress: un impegno che tradisce l’interesse personale di Tobia Botta per un passatempo ludico, letteralmente senza tempo. L’importanza del gioco, percepita da bambino, l’ha condotto in età adulta a creare fonti di divertimento, in base al proprio gusto, da condividere con un pubblico sempre più ampio.
E quella sociale
In un’epoca, la nostra, in cui la digitalizzazione permea l’insieme delle attività del quotidiano, i giochi da tavolo si ritagliano uno spazio privilegiato. “La differenza sostanziale tra questi ultimi e i videogames – riflette il game designer ticinese – è legata alla dimensione sociale dei primi rispetto ai secondi. Di fronte a schermo e consolle, ci si diverte da soli, mentre per un gioco di carte, occorre organizzarsi almeno in due, (ri)scoprendo il piacere di relazionarsi con l’altro. A maggiore ragione quando il gioco si fa cooperativo come nel caso del nuovo Do Not Disturb. Ne è testimone, una volta di più, l’affermazione dell’associazione MoMoludica, nata a Mendrisio, che ha come scopo principale la divulgazione dei giochi da tavolo. Le iniziative rivolte ad adulti e ragazzi sono aperte a tutti gli interessati e i curiosi di scoprire la ricchezza di tematiche e meccanismi differenti che stanno alle base delle proposte ludiche che a ritmo costante “invadono” il mercato.