Uno spazio confortevole, colorato e completamente rinnovato accoglie i bambini di Castel San Pietro e le loro famiglie. Si tratta della biblioteca scolastica che oggi, venerdì 8 febbraio, organizza una giornata di porte aperte. L’istituto scolastico comunale e il Municipio hanno esteso l’invito a tutta la popolazione. Alle 18 è prevista la cerimonia inaugurale con il saluto del sindaco Alessia Ponti e il rinfresco offerto con l’intrattenimento del cantastorie Luca Chieregato.
I nuovi spazi – spiega a l’Informatore la direttrice Silvia Fumagalli-Mangano – sono stati ricavati al piano superiore del centro scolastico e risultano più spaziosi e accoglienti rispetto alla situazione precedente. Con un investimento modesto a livello finanziario è stato possibile un significativo salto di qualità. La biblioteca è frequentata regolarmente dai bambini insieme ai docenti ma è anche aperta a singole visite; il martedì e il giovedì rimane accessibile fino alle 17 ed è meta dei bambini in età di scuola dell’infanzia con i loro genitori.
Quella odierna è una giornata speciale per gli allievi che partecipano a molteplici attività, accogliendo fra le mura scolastiche tanti ospiti invitati a raccontare e illustrare storie: da Valeria Nidola ad Agata Pellandini, da Rosy Gadda Conti a Giorgio Brazzola, senza dimenticare l’impegno di docenti, mamme e papà. Una giornata che si concluderà con il coinvolgimento di tutta la popolazione. Un momento conviviale voluto per illustrare una nuova realtà. “Una biblioteca deve essere efficiente e aperta” sottolinea Silvia Fumagalli-Mangano. La gestione è affidata a tre responsabili che godono di aiuti esterni: la formazione ha avuto luogo presso Bibliomedia di Biasca.
Il rinnovamento degli spazi è coinciso con un arricchimento dell’offerta di volumi dedicati ai lettori più giovani, alcuni acquistati, altri messi a disposizione grazie alla collaborazione di Bibliomedia. Qual è il rapporto dei nativi digitali con i libri? I bambini, continua la direttrice, frequentano molto volentieri la biblioteca: “c’è ancora tanto entusiasmo e interesse per un oggetto fisico, tangibile”. Il messaggio legato al prestito, inoltre, è un messaggio altamente educativo.
L’obiettivo è di proporre, sull’arco dell’anno, altri appuntamenti – incontri con gli scrittori, intrattenimenti per i più piccoli, momenti di svago – connessi all’attività della biblioteca.