In bici sul circuito di San Martino

0
1469

• (red.) C’erano tutti, mercoledì, ai prati di San Martino, coloro che da decenni portano avanti non senza fatica le sorti del glorioso Velo Club Mendrisio, che negli ultimi anni ha sofferto di un’erosione di consensi soprattutto nel settore giovanile.

 

Ma l’apertura dell’anello ciclabile a San Martino, più precisamente ai Prati Maggi, intorno all’impianto di depurazione, potrebbe dare una mano a rinverdire le sorti di questo sport, così bello ma così pericoloso, soprattutto nel Mendrisiotto, pieno di strade, camion e macchine. Il circuito è formato da stradine asfaltate; la tratta iniziale di 115 metri, prima in ghiaia è pure stata asfaltata. Una barriera impediscaa il transito veicolare estraneo, tranne casi particolari limitati ai bisogni del Consorzio depurazione ed all’azienda agricola confinante. Un percorso limitato ma significativo, che garantisce sicurezza ai giovani e alle famiglie. “In estate – ha assicurato il presidente del Velo Club Alfredo Maranesi, organizzeremo piccole gare per le famiglie, con qualche grigliata per stare in compagnia”. Lo scopo, infatti, è di avvicinare di più i bambini e i giovani alla bicicletta, che a Mendrisio ha una storia gloriosa, pensando all’organizzazione dei due Campionati mondiali di ciclismo.
La necessità di trovare un circuito protetto era stata manifestata con una mozione del Consiglio comunale che risale al 2012. Tra le alternative individuate, ha spiegato il capo dicastero Rolando Peternier, il parco dell’OSC, la zona dell’Adorna verso Genestrerio, Valera… Ma nessuna, per una ragione o per l’altra, è andata in porto. La proposta vincente è stata portata dal Velo Club Mendrisio, “e questo – ha sottolineato Peternier – è senz’altro un buon esempio di collaborazione fra l’ente pubblico e le società cittadine”. Il costo è modesto, 35 mila franchi. L’Ufficio tecnico comunale e l’Ufficio sport e tempo libero, di cui è responsabile Danilla Meroni, hanno condotto in porto l’iniziativa, presentata ufficialmente mercoledì.
Nasce anche la Scuola di ciclismo, aperta ai ragazzi tra 8 e 14 anni, spiegano Alfredo Maranesi, Cesare Sisini, Luciano Bertolazzi, Andrea Bellati e Flavio Beretta: la bicicletta è proposta in tutte le sue dimensioni: bici da strada, rampichino, prove tecniche, giochi, codice della strada. L’insegnamento è progressivo, ben dosato e adatto alle varie età. Per chi desidera provare la competizione ci sono monitori GS. Interessati scrivano a info@vcmendrisio.ch