
(red.) Sono molteplici le novità che caratterizzeranno il 2015 e che influenzeranno, inevitabilmente, l’attività dell’Ente turistico del Mendrisiotto e Basso Ceresio. Ente che mercoledì ha tenuto la propria assemblea. La direttrice Nadia Fontana-Lupi ha illustrato i quattro principali fattori di cambiamento che devono essere tenuti in considerazione nel contesto dell’allestimento del preventivo.
Il primo concerne il cambiamento da “Ente turistico locale” a “Organizzazione turistica regionale” (OTR). Concretamente, Ticino Turismo diverrà una società anonima con la denominazione di “Agenzia Turistica Ticinese” e sarà di supporto alle destinazioni turistiche. Sarà di proprietà del Cantone (25%), delle OTR (15% ciascuna) e delle principali associazioni di categoria che finanziano il settore. In vista di questo importante mutamento è stato allestito un Business Plan che precisa come e con quali strategie Mendrisiotto Turismo vuole lavorare nel 2015 e negli anni successivi.
Il secondo fattore è di ordine finanziario. L’80% della Tassa di promovimento turistico resterà alle OTR. L’Ente del Mendrisiotto e Basso Ceresio avrà la possibilità di utilizzare parte dei fondi incassati dai datori di alloggio, che saranno direttamente influenzati dal numero di pernottamenti generati nella regione.
Rientra in questo contesto la riflessione della direttrice quanto ai risultati sul fronte dei pernottamenti che deve tenere conto dei mutamenti creatisi a livello di offerta. A fine 2013 ha chiuso i battenti l’Hotel Lago di Lugano a Bissone che generava un numero importante di pernottamenti: la mancanza di questa struttura influenza i risultati, ancorché – ha detto Nadia Fontana-Lupi – “andando a valutare i risultati dell’unico albergo a 4 stelle ancora aperto nella regione e quelli degli alberghi 1-3 stelle, si può ben dire che nella regione nel 2014 non vi è stata una diminuzione del numero di pernottamenti alberghieri, ma un piccolo aumento”. L’Ente resta comunque fiducioso che i numerosi progetti in atto, tra i quali quello della Vetta del Generoso, e alcune iniziative alberghiere, potranno contribuire al raggiungimento di risultati positivi.
Mancheranno i fondi
della Fondazione Promo
Veniamo al terzo fattore. Nel 2015 – ha annunciato Nadia Fontana-Lupi – non possiamo considerare di ricevere i fondi da Fondazione Promo che, per convenzione e per la durata di oltre un decennio, abbiamo ricevuto e che ci hanno permesso di sviluppare attività di promozione, ma anche progetti e prodotti turistici”.
L’ultimo fattore è rappresentato infine dalla possibilità di ottenere finanziamenti da politiche settoriali quali la politica regionale.
Non da ultimo, il 2015 sarà l’anno di Expo Milano.
Il preventivo, ha assicurato la direttrice, è molto prudente e contempla alcune ulteriori misure di contenimento della spesa. Gli obiettivi nondimeno sono riconfermati e consolidati dalle strategie che il team di Mendrisiotto Turismo seguirà nello sviluppo delle proprie attività.
I progetti
I progetti che si intendono sviluppare partono dall’enogastromonia: l’Ente proporrà al Cantone un’iniziativa che possa ottenere il sostegno finanziario della politica regionale.
Ci si concentrerà quindi sulle “vette” con l’analisi della messa in scena del Monte Generoso e del Monte San Giorgio. Si investirà anche sul Parco archeologico di Tremona Castello, con la realizzazione in 3D del villaggio medievale.
L’Ente affiancherà la Fondazione Processioni Storiche di Mendrisio per la preparazione del dossier di candidatura alla lista del patrimonio Unesco.
Il “Grand Tour of Switzerland” è un progetto nazionale che descrive un percorso da effettuare in auto attraverso il Paese. Mendrisiotto Turismo siede come rappresentante cantonale nel direttivo dell’associazione nazionale. A questo scopo intende creare nella regione 3 itinerari che sottolineano i punti di eccellenza dell’offerta: Monte San Giorgio, Valle di Muggio e prodotti, Cantine e degustazioni.
Dalle sommità al Ceresio. Il tavolo di lavoro costituito dall’Ente e dai Comuni a lago ha continuato l’attività, legata allo sviluppo dell’offerta: manifestazioni, lidi, messa in rete e passeggiata a lago.
La guida in cinese
Il turista cinese – ha sottolineato Nadia Fontana-Lupi nel suo rapporto – è interessato alla nostra regione. Per questa ragione, una mini-guida in cinese dovrebbe essere realizzata a breve.
L’Expo 2015
Mendrisiotto Turismo, come detto, ritiene indispensabile sfruttare l’occasione di Expo 2015 per attirare l’attenzione nei confronti di un grande pubblico che difficilmente si riuscirebbe altrimenti a catalizzare. L’Ente intende investire in maniera mirata per comunicare attivamente la prossimità di questo territorio con l’area dell’Expo sia nel mercato italiano che in quello svizzero.