SAV vince nella difficile trasferta

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Miglior modo per risollevarsi dalla brutta sconfitta della settimana scorsa non c’era: la SAV Vacallo si è presa con forza i due punti nell’ostica trasferta di Le Grand-Saconnex, la tana dei Ginevra Lions U23. La vittoria per 93-85 è arrivata in casa di una squadra che ben aveva avviato la sua stagione e che tuttora lotta con i gialloverdi nelle parti alte della classifica.
Il coach Marco Rota e il suo assistente Luigi Paduano hanno preparato al meglio la partita: sul parquet di una squadra che tende a correre e a tenere molto alti i ritmi, la SAV ha gestito alla grande l’andatura e l’intensità di gioco, attaccando il ferro nei momenti giusti e gestendo la palla con giudizio.
Il tutto considerando che quella nel Canton Ginevra è una trasferta con un viaggio estenuante, lunghissimo, da cui è complicato riprendersi immediatamente ed entrare lucidi in partita. E invece i momò sono partiti bene, hanno fatto la differenza nel secondo quarto e poi hanno avuto una lucidità sensazionale nel momento decisivo. Ripresi nell’ultimo periodo, i gialloverdi sono rimasti calmi e anche grazie a due triple di capitale importanza (prima di Francesco Veri e poi di Andrea Beretta) hanno risolto la pratica.
In sintesi, Vacallo ha giocato da squadra vera, compatta e tutti hanno dato il loro apporto. Tuttavia, sono tre i giocatori che hanno maggiormente trascinato il gruppo al successo. Il già citato Andrea Beretta, autore di un’altra fenomenale prestazione da 26 punti, 7 rimbalzi e 3 assist. Il centro Filippo Tagliabue (18 punti, 8 rimbalzi e 5 assist), importantissimo sotto canestro e nella circolazione di palla. E Mattia Barattolo che ha messo a segno ben 25 punti (il dato personale più alto della stagione), 7 rimbalzi e 6 palle rubate.
In settimana abbiamo parlato proprio con Barattolo: il neo 20.enne è al primo anno di LNB della carriera, ma sembra già essersi integrato alla perfezione. “Mi sto ancora abituando al livello della competizione – ha commentato – però mi sto ambientando bene e sto cercando di migliorare alcune imperfezioni mentali e anche alcuni aspetti del mio gioco. In cosa sono già cresciuto? Nel tiro, per esempio, penso sia più efficace rispetto allo scorso anno”.
È anche grazie a lui che la squadra sta ottenendo degli ottimi risultati, sorprendenti per certi versi, visto che si tratta di una neopromossa.
Qual è il segreto per raggiungere questi obiettivi? “Sono sicuramente il frutto del grande lavoro che continuiamo a mettere sul parquet durante gli allenamenti, e penso che questi sacrifici si riflettano poi sul campo da basket nel momento della partita”.
Sabato alle 17.30 i gialloverdi proveranno a Villars a mantenere il posto in zona playoff diretti. Ma cosa si aspetta Mattia Barattolo dalla squadra in questa prima fase di campionato? “Grinta, voglia di vincere e di scendere in campo, ma soprattutto dobbiamo restare concentrati nel funzionare come un gruppo e come una macchina che lavora tutta insieme, perché se un ingranaggio non funziona, non riusciamo a dare il massimo”.

Hanno giocato: Kristian Jovcic 5, Andrea Beretta 26, Mattia Barattolo 25, Patrik Kovac 13, Samuele Cereghetti, Gioele Plebani, Alex Medolago 1, Filippo Tagliabue 18, Francesco Veri 5.