
La Città di Mendrisio celebra un traguardo significativo: 35 anni del Servizio anziani soli (SAS), un servizio che dal 1990 rappresenta uno dei pilastri più riconosciuti dell’attenzione comunale verso la popolazione anziana. Per l’occasione, il 27 novembre alle 16.30, nella sala del Consiglio comunale, si terrà un pomeriggio di confronto aperto alla cittadinanza, alle associazioni e ai servizi del territorio, dedicato alla qualità di vita delle persone anziane al domicilio e alle prospettive future dei servizi loro dedicati. Il pomeriggio verrà introdotto dai capidicastero Daniele Caverzasio (Socialità e pari opportunità) e Samuel Maffi (Sicurezza e prossimità). E sarà l’occasione per riflettere su alcuni temi centrali che riguardano le politiche sociali nei confronti della popolazione anziana, in particolare come promuovere la qualità di vita e contrastare la solitudine, come favorire l’inclusione sociale, anche attraverso la presentazione del progetto nazionale “Connect-Insieme meno soli” e di buone pratiche quale la mostra fotografica “Arte e Benessere”. Al termine degli interventi è prevista anche una fase di discussione con il pubblico e l’aperitivo. Ma come funziona il SAS di Mendrisio? È curato congiuntamente dall’Antenna anziani e dalla Polizia comunale e si rivolge alla popolazione ultrasettantenne del capoluogo che vive sola al proprio domicilio. Attraverso visite di cortesia in casa della persona che richiede questo servizio, ci si prefigge di mantenere un contatto costante per prevenire situazioni di isolamento.







