
• Ridurre il potenziale edificatorio e contribuire alla salvaguardia della qualità del paesaggio. I riflettori della Città di Mendrisio si sono accessi sulla pianificazione territoriale, preso atto del sovradimensionamento della contenibilità dei propri Piani regolatori, pari al 117%.
La soluzione è stata individuata nell’adozione di un Zona di pianificazione che – puntualizza il Municipio – “permette di respingere le domande di costruzione non conformi alla pianificazione futura”.
In linea con la visione contenuta nel Piano direttore comunale, sono stati individuati “i terreni particolarmente sensibili” che andrebbero preservati, escludendoli di fatto dalle zone edificabili. Il Comune, concretamente, punta ad adattare il dimensionamento della zona edificabile in conformità con norme e indirizzi del diritto superiore. L’adeguamento sarà attuato seguendo la procedura stabilita in sede governativa, in particolare attraverso la scheda R6 “Sviluppo degli insediamenti e gestione delle zone edificabili” del Piano direttore cantonale che stabilisce di ricondurre la contenibilità dei PR entro il limite del 100%.
La pubblicazione della Zona di pianificazione avrà luogo per il periodo dal 30 giugno al 1° settembre prossimi; i quartieri considerati sono Salorino, Mendrisio, Ligornetto, Genestrerio, Capolago, Besazio e Arzo. I terreni interessati – rileva la Città – si trovano principalmente ai margini delle zone insediative; alcuni “mostrano anche un notevole interesse per la fruibilità pubblica e possono situarsi anche all’interno delle zone insediative”.
La Zona di pianificazione ha una durata di cinque anni e include tutti i terreni considerati sensibili dal profilo paesaggistico.
La documentazione è pubblicata sul portale cantonale ed è consultabile presso la segreteria del Dicastero Pianificazione spazi pubblici.
Le proprietarie e i proprietari interessati direttamente dalla Zona di pianificazione, specificano ancora le autorità cittadine, saranno avvisati con comunicazione personale.