
“Correre per l’acqua e uniti per un futuro più sostenibile”. È con questo slogan che il 22 marzo, per la Giornata mondiale dell’Acqua, si terrà la corsa con partenza da Airolo e arrivo a Chiasso (per un totale di 116 km), destinata alla raccolta fondi per sostenere il progetto di ripristino degli acquedotti del Comune di Lavizzara. Il presidente dell’Associazione Fontanieri Ticinesi, Matteo Negri, durante il momento di spiegazione dell’evento alla stampa ha messo in evidenza come questa giornata sia la dimostrazione di quanto la determinazione, la solidarietà e l’impegno possano fare la differenza. Gli atleti che prenderanno parte alla corsa sono il cuore pulsante di questa iniziativa e ciò che li accomuna è la volontà di correre non solo per se stessi, ma per un bene più grande, ovvero sostenere il Comune di Lavizzara per il duro colpo subìto dalla rete idrica. Infatti il presidente ha sottolineato: “Oggi più che mai, il nostro messaggio deve essere chiaro: la sostenibilità non è un’opinione, ma una necessità. E ognuno di noi, nel suo piccolo, può contribuire al cambiamento. La Giornata mondiale dell’Acqua ci ricorda l’importanza di preservare e proteggere questa risorsa per le generazioni future. Spero che sia una corsa di speranza, di impegno e di solidarietà. Insieme, uniti per l’acqua possiamo fare la differenza”. Un tema, quello dell’oro blu, importante e che tocca tutti: è per questo motivo che, in rappresentanza del Municipio di Chiasso, Stefano Tonini ha dato pieno appoggio all’iniziativa, che culminerà con una grande festa al Riva IV.
La corsa del 22 marzo
Gli atleti che partiranno alle 5 di sabato 22 marzo dalla stazione di Airolo sono Barbara Conrad, Stefano Bernardoni, Matteo Tenchio, Matteo Ceresa, Soccorso Cresta, Patrick Platamone, Claude Birrer, Luca Bassi e, anche se è emerso che si stanno aggiungendo nomi di altri corridori, arriveranno dopo 116 km di corsa allo stadio Riva IV di Chiasso alle 19. Correranno principalmente lungo le strade cantonali e attraverseranno indicativamente i centri di Biasca (alle 9.30), Bellinzona (12), Lugano (15.30), Mendrisio (17.30) per approdare al traguardo al Riva IV di Chiasso alle 19. A Bellinzona e Lugano è previsto un momento in cui alcuni altri atleti e società si uniranno ai corridori della corsa solidale; il tutto sarà coordinato in un gruppo WhatsApp!
Una festa nella festa
Il presidente del FC Chiasso Marco Armati ha accolto subito con entusiasmo l’iniziativa di ospitare l’arrivo della corsa benefica al Riva IV. Ma a Chiasso si terrà una festa di primavera… L’evento si aprirà alle 10 con un derby molto atteso: Chiasso-Mendrisio, valido per la nuova categoria Base 11/D7, una competizione su cui la Federazione Svizzera di Calcio punta moltissimo. Inoltre, durante la mattinata ci saranno anche diverse partite amichevoli a cui parteciperanno tutte le squadre del settore giovanile. Sarà messa in funzione una griglia che darà la possibilità ai presenti di godersi un gustoso pranzetto. Nel pomeriggio, il programma sarà ricco di sfide appassionanti: alle 14 doppio appuntamento con gli Allievi D7 contro Denti della Vecchia e gli Allievi C2 contro i pari età del Savosa Massagno. Sempre alle 14 scenderà in campo anche l’IN-Goal Mendrisiotto che affronterà il Torino Club Gallarate. Alle 15 andrà in scena un altro derby di grande interesse, quello della Youth League C tra Chiasso e Raggruppamento Castello Coldrerio Balerna. Infine, alle 17 scenderà in campo la prima squadra che affronterà il Vedeggio 2. Come detto, gli atleti della corsa approderanno sulla pista chiassese alle 19 e poi, per l’occasione, il Rione Cucù cucinerà i famosi gnocchi che verranno offerti ai presenti. La giornata si tramuterà poi in una doppia festa nel secondo giorno di primavera sulle note di DJ Mauj!
La Giornata mondiale
È una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della Conferenza di Rio, si celebra ogni 22 marzo ed è nata per educare ed educarsi, perché l’acqua è centrale per la sopravvivenza del pianeta. Nel corso di questi anni, la ricorrenza ha contribuito ad accrescere la consapevolezza sul tema della scarsità e contaminazione dell’acqua che affligge, secondo l’ONU, oltre 2,2 milioni di persone. Ogni anno alla giornata si lega un tema specifico e quello del 2025 ha come titolo La conservazione dei ghiacciai. Questo focus sottolinea l’importanza di proteggere i ghiacciai, fondamentali per l’approvvigionamento di acqua potabile, l’agricoltura e la produzione di energia. Il cambiamento climatico sta accelerando lo scioglimento dei ghiacciai, rendendo il ciclo dell’acqua sempre più imprevedibile. Per miliardi di persone, il mutamento dei flussi di acqua di fusione sta causando alluvioni, siccità, frane e l’innalzamento del livello del mare, mettendo in pericolo innumerevoli comunità ed ecosistemi. Preservare i ghiacciai è una priorità assoluta per la sopravvivenza del pianeta. Per farlo, è fondamentale ridurre le emissioni di gas serra e adottare strategie sostenibili per la gestione dell’acqua di fusione. Salvaguardare i ghiacciai non è solo una questione ambientale, ma una strategia essenziale per garantire la sicurezza idrica e la stabilità delle future generazioni.