
“Un anno denso di sfide, ma anche di risultati concreti e incoraggianti per la nostra Organizzazione turistica regionale. Il contesto internazionale in cui ci siamo mossi è stato tutt’altro che semplice: tensioni geopolitiche persistenti, rincari energetici, instabilità climatica ed economica hanno inciso sulla fiducia dei consumatori e sui comportamenti di viaggio. Tuttavia la nostra destinazione ha saputo rispondere con resilienza, puntando su qualità, autenticità e collaborazione”.
Così Moreno Colombo, presidente dell’OTR del Mendrisiotto e Basso Ceresio, ha dichiarato mercoledì sera in apertura dell’assemblea riservata ai Consuntivi 2024. A commento dei dati (cfr. articolo sotto) – ha evidenziato – “i pernottamenti del 2024 confermano un andamento positivo, in continuità con l’anno precedente”. Sul fronte progettuale, lo scorso anno è stato caratterizzato da azioni significative. Colombo ha ricordato le principali: la collaborazione nell’ambito dello sviluppo continuo dell’Albergo Diffuso del Monte Generoso; la ricerca di soluzioni per sviluppare un progetto particolarmente importante per la zona della Bellavista che comporta la realizzazione del Glamping (un campeggio di lusso); il rafforzamento del programma “Swisstainable” con il primo rapporto “CSR” e, infine, il lavoro di analisi e praparzione del dossier per il nuovo credito quadro cantonale per la rete sentieristica.
Un aiuto
dall’Intelligenza Artificiale
Il presidente dell’OTR ha accennato anche alle nuove tecnologie e all’IA: “Nel 2024 abbiamo rafforzato l’uso di strumenti digitali e avviato un percorso strutturato per esplorare l’impiego dell’Intelligenza Artificiale nelle attività di marketing, analisi e supporto operativo. L’IA sarà integrata in modo mirato per migliorare efficienza e personalizzazione dei servizi”. Un altro investimento di rilievo ha riguardato il ripristino di sentieri particolarmente danneggiati dal maltempo, che ha potuto contare sui contributi cantonali e comunali. Nel 2024 sono stati 681 gli interventi effettuati a garanzia della percorribilità e la sicurezza della rete escursionistica regionale.
Uno sguardo pure all’anno corrente: “Il 2025 si prospetta come un anno di transizione e consolidamento. Da un lato raccoglieremo i frutti dei numerosi progetti avviati nel 2024, dall’altro ci attende un impegno crescente per affrontare con efficacia le nuove sfide che caratterizzano il contesto turistico attuale”.
Sulla stessa lunghezza d’onda, la direttrice dell’Organizzazione turistica regionale Mendrisiotto e Basso Ceresio, Nadia Fontana-Lupi, che nella sua relazione ha parlato di un 2024 “denso di sfide, ma anche di risultati tangibili e di progetti portati a compimento grazie al lavoro di squadra”. In tema di azioni locali è stato posto in rilievo il rafforzamento compiuto per l’accessibilità, i progetti ambientali nei parchi e la promozione dei prodotti a “chilometro zero”.
Lo scorso anno è stato inoltre confermato l’impegno nella promozione del Mendrisiotto e Basso Ceresio “come destinazione autentica, accessibile e sostenibile, con particolare attenzione allo sviluppo di prodotti innovativi in collaborazione con i partner locali”.
Per quanto riguarda la digitalizzazione l’OTR, nell’ambito di un progetto cantonale, ha partecipato al rifacimento della banca dati turistica. Un’iniziativa strategica – è stato evidenziato – che mira a migliorare la qualità, l’omogeneità e l’interoperabilità delle informazioni digitali a livello ticinese.
Anche la presenza quotidiana sui social media dell’ente turistico, in particolare Facebook e Instagram, hanno rappresentato punti di forza, con “una crescita costante sia in termini di follower sia di coinvolgimento”.
Il 2024 ha rappresentato anche il primo anno del mandato triennale che la Città di Mendrisio ha rinnovato fino alla fine del 2026 per la gestione del Parco archeologico di Tremona.