Quattordici progetti realizzati dagli studenti dell’Accademia di architettura dell’USI di Mendrisio, concordati con l’Ufficio tecnico del Comune di Val Mara, hanno rappresentato un laboratorio ideale per lavorare sulla nuova entità territoriale, con il fine di favorire una percezione unitaria del territorio e rivelare le nuove opportunità spaziali derivanti dalla recente aggregazione.
La presentazione, a cura dell’arch. prof. Martino Pedrozzi, avrà luogo giovedì 22 febbraio alle 20.30 nella sala del Consiglio comunale di Melano dove, con il titolo Interrogare la realtà, sono esposti i lavori del corso di progettazione dell’Accademia (semestre autunnale 2023). I progetti sono stati elaborati dagli studenti Titouan Baud, Gregory Benoit, Alessio Conrad, David Dell’Agnese, Federica Della Bona, Vitor Dias da Silva, Marius Déprez, Elia Facchini, Yannic Fratini, Edoardo Frigerio, Iñaki Garcia Malaxechebarria, Loïc Janet, Mattia Nizzola, Edoardo Noseda, Marco Ossola, Edoardo Paghini, Maria Stella Pinto, Emanuel Pulfer, Luca Rinaldi, Dea Trapaidze, Emanuele Varalli, Gleb Vasin, Aurora Vernocchi, Arthur Vincent, seguiti dai docenti arch. prof. Martino Pedrozzi, arch. Eugenio Thiella e arch. Vincenzo Tuccillo. La mostra si potrà visitare fino al 22 marzo durante gli orari di apertura della Cancelleria comunale (lu-ve 8-10, lu e me anche 14-16) o su appuntamento.
L’architettura, spiegano gli ideatori dell’iniziativa, ha sempre bisogno di negoziare con la realtà; pur rappresentando un ambito di riflessone con un certo grado di autonomia, il confronto con la realtà è un fattore costitutivo e determinante della disciplina. “Lungi dall’essere un semplice limite, la negoziazione con la realtà può essere fonte di estrema ricchezza, può rivelarsi quella condizione che dà a ogni architettura una specificità irripetibile. Ma questo succede solo se la realtà non viene accettata passivamente, ma attivamente interrogata, indagata e messa in discussione”.