G.E.M. un incredibile successo

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Il gruppo della categoria 1 con gli allenatori Castelletti e D’Anna e i ginnasti GEM Martino Bizzozero (secondo da sinistra), Christian Buttà (quarto da sinistra) e l’esordiente Gael Vassalli (primo a destra).

Nove medaglie individuali (di cui 3 del metallo più prezioso) e due di squadra (sempre d’oro) rappresentano l’incredibile bottino raccolto dai ginnasti della Gym Elite Mendrisiotto ai Campionati svizzeri giovanili maschili. Un risultato “da urlo”, andato oltre le più rosee aspettative, che al contempo sottolinea il valore e l’efficacia agonistica dei ginnasti G.E.M. tutti attivi al Centro regionale ACTG di Tenero.

Questa massima rassegna giovanile nazionale si è aperta sabato scorso con un primo bellissimo botto regalatoci da Martino Bizzozero (SFG Mendrisio) che, al termine di una gara condotta in maniera davvero encomiabile, si è assicurato il successo nella categoria 1, quella delle promesse più giovani. Martino è stato splendido dall’inizio alla fine ma altrettanto bravo è stato Cristian Buttà (SFG Chiasso) pure autore di una grande gara che lo ha visto terminare a 5 miseri centesimi dal 3° scalino del podio. Entrambi i rappresentati G.E.M., unitamente al bravo compagno luganese, Raffaele Sciutto, 2° alle spalle di Martino nella gara multipla, hanno dominato la gara a squadre regalandosi nel contempo una meritatissima medaglia d’oro.
Seconda gara e secondo acuto momò. Stavolta è stato il turno di Federico Schmid nella categoria 2. Un autentico “schiacciasassi” il ginnasta della SFG Balerna che, esattamente dall’edizione scorsa dei CSJ (con relativo titolo nazionale nella cat. 1), non perde un colpo dominando tutte le competizioni cui ha partecipato. L’undicenne Federico anche stavolta ha recitato perfettamente il suo ruolo imponendosi con autorità, classe e sicurezza. Ovviamente la sua super prestazione è stata da traino per portare la squadra Ticino pure al vertice della gara a squadre e per mettersi il secondo oro al collo.
La terza medaglia d’oro individuale è giunta nel tardo pomeriggio grazie a Michael Buckley (SFG Chiasso) nella cat. 5. Il giovane, per la verità, non era partito benissimo, con una prestazione un po’ incerta alla sbarra, ma le sue altre cinque esibizioni sono state caratterizzate da un continuo entusiasmante crescendo che lo ha portato a confermare ciò che aveva dimostrato nel corso delle gare di avvicinamento ai questi Assoluti nazionali: lui è il miglior talento nazionale fra i giovani della cat. 5, l’anticamera della massima categoria.
Al termine della prima giornata di gare il Ticino (con apporto determinante e quasi totale dei momò) si trovava nettamente al vertice del medagliere. Dominio quasi sfacciato fra i più giovani talenti e zampata finale di Michael. Impossibile pretendere di più!
La domenica si è poi aperta con un altro bellissimo gesto, quello di Alex Ferrari (SFG Chiasso) che si è ulteriormente migliorato rispetto alle gare di preparazione, riuscendo ad insediarsi sul 2° gradino del podio della cat. 4. Un argento figlio di un continuo crescendo di forma e di resa agonistica, un risultato che conferma il valore di questo ginnasta ormai pronto per un definitivo salto di qualità verso i più alti livelli.
A conclusione di una due giorni intensa di gare, ecco le finali di specialità riservate ai concorrenti delle categorie 5 e 6.
Finali che hanno regalato al Ticino altre 6 medaglie, 5 delle quali finite al collo dei rappresentanti G.E.M.
Dapprima, e siamo alla categoria 5, ecco l’accoppiata d’argento di Michael Buckley alle parallele e al cavallo con maniglie. Diciamola tutta: il potenziale sarebbe stato per un duplice oro, visto quanto mostrato il giorno precedente ma, vuoi un po’ di rilassamento per il titolo assoluto conquistato, vuoi la super prestazione del principale avversario, ecco che il potenziale oro si è trasformato in argento. Grande soddisfazione comunque!
Infine sono entrati in scena i due “pezzi da novanta” chiassesi: Mirco Riva e Kevin Buckley nella cat. 6. Per il primo, in gara per ora solo al suolo e al volteggio per un risentimento alla spalla che da un paio di mesi non gli permette di salire sugli attrezzi, il raccolto è stato importante: bronzo al suolo e argento al volteggio. Non dimentichiamo che in gara, accanto ai momò, vi erano i migliori juniori elvetici, gente ambiziosa e preparata che non regala niente a nessuno. Per Kevin invece solo, si fa per dire, il bronzo al cavallo con maniglie dove però il chiassese puntava all’oro. Purtroppo, un’esitazione proprio in fase conclusiva (e conseguente seria penalità) ha fatto svanire ciò che fino a quel momento sembrava assolutamente concretizzabile.
Che dire, per concludere? Solo tanta ammirazione, tanto orgoglio e tanta felicità per una prestazione collettiva superba.
Senza dimenticare che in gara c’erano altri tre rappresentanti G.E.M. che pure si sono difesi con tanto onore. Fra i più giovani ha infatti esordito positivamente il mendrisiense Gael Vassalli. Anche Michele Ferrari si è ben disimpegnato accanto al fratello Alex nella cat. 4; la sua prestazione, accanto a quella del mendrisiense Jeremy Preti costretto da un problema al gomito che lo affligge da tempo a una presenza solo parziale, ha permesso alla squadra Ticino di inserirsi in 4.a posizione nella gara a squadre.
Fulvio Castelletti