Mendrisio, un multiplo di dieci

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Il sindaco di Mendrisio, Samuele Cavadini, lo ha evidenziato a chiare lettere: “Non vuole essere un anno celebrativo, non si intende festeggiare, ma porre basi per riflessioni, cercando di scoprire quanto c’è ancora da fare. Un bilancio ma anche uno stimolo per proseguire oltre”. L’anniversario è quello a due cifre e riguarda i dieci anni dall’ultima aggregazione comunale: “Correva l’anno 2013, quando l’ultima delle tre tappe ha costituito l’attuale conformazione della Città”.
Il Municipio ha così approntato e illustrato alla stampa lunedì il ricco programma di manifestazioni sul territorio che coinvolgeranno tutta la popolazione: porte aperte, visite guidate, occasioni di incontro con i partner sul territorio. Il logo realizzato per l’avvenimento racchiude il significato dell’iniziativa. Raffigura 10 bambini/e di 10 anni per il 10° anniversario dei 10 quartieri, nati dunque al sorgere della grande Mendrisio.
Il sindaco, Samuele Cavadini, ha esposto i principali appuntamenti che si susseguiranno – “è una traccia di massima – ha sottolineato – anche perché sono in media 320 gli eventi all’anno a Mendrisio e non è facile coordinarli tutti”. Con lo scopo di creare occasioni di incontro e scambio per “rinsaldare i rapporti sociali tra gli abitanti, il legame con il territorio e di portare l’attenzione sulla realtà unificata della città, su quanto realizzato e anche sulle visioni immaginate per il futuro”, la prima proposta è in calendario mercoledì 26 aprile ed è intitolata “Aromi in cassetta”, un’iniziativa per abitanti e commercianti con l’invito ad abbellire davanzali e balconi con un mini-orticello di piante aromatiche.
Ci sarà poi una serie di Picnic il 21 maggio a Genestrerio (prato dietro la sala multiuso), domenica 4 giugno a Mendrisio (Parco Villa Argentina, ora completamente di proprietà della Città) e in data da definire ad Arzo (area di svago Linee che contempla anche la visita alle Cave): il Comune metterà a disposizione infrastrutture di base (griglie, animazioni per bambini e adulti), e ognuno porterà il proprio pranzo al sacco. I picnic saranno anche occasione di approfondimento e di scoperta dei progetti futuri della Città, come la riqualifica naturalistica e paesaggistica del quartiere di Rancate, dalla zona Valera a Colombera; la rinaturazione dei fiumi Laveggio e Morée; il progetto vincente per la nuova foce a Capolago.

Campus Usi e Supsi sempre aperti
Il 21 maggio, invece, in occasione della Giornata internazionale dei musei, sarà possibile visitare gratuitamente i musei cittadini: museo d’arte di Mendrisio; la Pinacoteca Züst a Rancate, il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto e il Teatro dell’architettura; ai quali si aggiungerà il m.a.x. museo di Chiasso. Paolo Danielli, capo dicastero sport e tempo libero, ha sottolineato come l’evento intenda coinvolgere soprattutto chi non conosce gli spazi museali.
Ma una delle giornate clou, che s’inserisce nel solco della collaborazione e della sinergia con la Città, è quella in programma sabato 13 maggio, intitolata “Campus in festa” che offrirà alla popolazione la possibilità di scoprire da vicino i contenuti e le attività delle due istituzioni universitarie, Supsi e Usi.
Amanda Prada, referente comunicazione del Dipartimento ambiente costruzioni e design della Supsi: “Si cercherà di colmare una sorta di distanza tra cittadini e le due istituzioni universitarie, vogliamo far capire che i campus sono sempre aperti. La giornata speciale avrà luogo con qualsiasi tempo e coinvolgerà PubliBike che ha deciso di potenziare tre stazioni (ospedale, stazione e stadio). Un programma che accoglierà bambini e adulti. Alla Supsi (10-12 e 13-15) visite guidate; caccia al tesoro con famiglie e bimbi da 6 anni (alla materioteca e alla biblioteca); gli atelier “Resta di stucco”; visite all’asilo nido; e “Scienza è arte” (da 12 anni); prevista inoltre una risottata offerta alla popolazione; e alle 13.30 la dimostrazione “lancia-grandine”, “Crea il tuo adesivo” (dai 9 anni), “Pitture murali e pigmenti” (da 7 anni).
Sarah Peregalli, coordinatrice della comunicazione istituzionale dell’Usi, ha illustrato le attività che si svolgeranno all’Accademia di architettura – “si intende aprire le porte dell’università e sfatare il concetto di torre d’avorio”. Dalle 10 alle 12 e dalle 13.30 alle 15 visite guidate (ritrovo al foyer Palazzo Canavée) e le attività “Crea la tua sagoma e i tuoi oggetti colorati” (da 6 anni); “Disegnare su un pavimento di carta” (da 4 anni).
Il decimo compleanno delle aggregazioni di Mendrisio proseguirà il 27 maggio a Piazza del Ponte per la giornata di Gioco libero per famiglie e bambini per sottolineare l’importanza del gioco libero, creativo e dello sport non competitivo. E il 2 giugno spettacolo metterà al centro l’inclusione tra persone con diverse fragilità.

Visite guidate e scambi
A settembre (date da definire) vi saranno: un workshop sul territorio partecipativo per riflettere e proporre visioni sul tema “La Via delle Sorgenti (zona Acquafresca-Bena-Paolaccio); e “Progettiamo il nuovo Parco di Villa Argentina” per definire – ha evidenziato il sindaco – “cosa ci si attende dal parco, quali contenuti, attività e offerte”. L’8 ottobre invece avrà luogo l’inaugurazione del Parco del Laveggio promossa dall’Associazione Cittadini per il territorio.
Il programma si arricchirà nel corso dei prossimi mesi e punterà a coinvolgere tutti i quartieri della Città. Massimo Cerutti, capo dicastero Commissioni di quartiere, ne ha sottlineato il senso: “Desideriamo che fra i quartieri vi sia uno scambio”. Françoise Ghering, capo del dicastero politiche sociali e politiche di genere, ha sottolineato che il programma prevede molte attività per i bambini. “Mendrisio è città delle bambine e dei bambini. È attivo un Consiglio comunale che vede eletti dei bambini e si riuniscono ogni mese: con la loro visione ci prospettano elementi di criticità”.