
Lena Bickel (nella foto d’archivio), diciottenne ginnasta ticinese cresciuta nelle fila della SFG Morbio Inferiore prima di passare al Centro regionale ACTG e da due anni ormai stabilmente inserita nei quadri nazionali a Macolin, sarà una delle protagoniste della 39.a edizione del Memorial Gander, in programma al Palapenz di Chiasso la sera di mercoledì 23 novembre. Dopo parecchie titubanze, l’allenatrice nazionale, l’americana Wendy Martin, ha finalmente dato il suo assenso.
Perché la decisione è giunta solo ora?
Purtroppo io arrivo da un serio infortunio che mi aveva malauguratamente impedito di partecipare ai CE di Monaco dell’agosto scorso (rottura di un legamento della caviglia occorsole proprio una settimana prima dell’evento europeo). Ci è voluto del tempo prima che l’articolazione si riassestasse e la funzionalità tornasse ottimale. La mia allenatrice ha predicato prudenza e non ha mai voluto che io affrettassi i tempi. Da qualche settimana però sono di nuovo al cento per cento e dunque, assieme, abbiamo deciso che avrei potuto essere presente sia alla Swiss Cup, sia al Memorial Gander.
La certezza di essere protagonista al Palapenz che effetto ha avuto su di te?
Una grande contentezza innanzitutto. E’ una gara speciale che va in scena a due passi da casa mia. Non ho mai mancato l’appuntamento e da piccolina, un po’ come tutte le bimbe, sognavo un giorno di esserci anch’io. Ora quel giorno è arrivato e io ne sono fiera. Sarà senza dubbio una gara speciale per me.
Dunque le motivazioni non mancheranno…
Assolutamente no. Avrò addosso una carica speciale perché, come detto, è un po’ come se fossi a casa mia e dunque da questo punto di vista da un lato mi sentirò tranquilla ma dall’altro salirà anche una certa tensione perché di sicuro vorrò fare bene di fronte a tanti amici e tanti sostenitori.
Presenterai il tuo programma di gara completo?
Sì, quasi completamente. In particolare proporrò il mio nuovo esercizio alle parallele asimmetriche senza però il doppio salto teso finale perché è ancora un po’ troppo rischioso in fase di atterraggio. Il tendine è sì guarito, ma necessita ancora di molta attenzione. Anche nelle altre discipline darò il massimo perché, come ho già detto, voglio ben figurare sia a Chiasso sia a Zurigo tre giorni dopo.
Una Lena Bickel determinata che guarda già anche oltre, o sbaglio?
Ho parecchi obiettivi ambiziosi, il primo però è cercare a tutti i costi di stare in salute altrimenti tutti i miei bei progetti andrebbero ancora una volta in frantumi. Poi evidentemente guardo ai Campionati europei del prossimo anno, che vorrei affrontare con l’ambizione di qualificarmi per i successivi Campionati Mondiali di Anversa.
Una chiusura legata alla situazione della nazionale femminile dopo la brutta esperienza ai Campionati europei di Monaco dove la tua assenza si è fatta pesantemente sentire ?
All’inizio è stata dura. C’era molto scoramento, la delusione è stata fortissima. Ora però le cose vanno meglio. L’ambiente è tornato sereno, il team di allenatori ci spinge verso un continuo miglioramento e personalmente sto assai bene con un piano di allenamenti molto ben strutturato e dunque con la consapevolezza di avere tutto per potermi esprimere al meglio.
Appuntamento dunque al Palapenz di Chiasso, mercoledì 23 novembre dalle 20.00.
Lista definitiva dei partecipanti alla 39.a edizione
Austria: Vinzenz Hoeck, Seline Kickinger.
Spagna: Joel Plata, Laura Casabuena,
Francia: Lucas Desanges, Morgane Osyssek-Reimer.
Italia: Lorenzo Minh Casali, Alice D’Amato,
Giappone: Kazuma Kaya, Chiaki Hatakeda
Olanda: Casimir Schmid, Eythora Thorsdottir.
Turkia: Adem Asil, Bilge Tarham
Ucraina: Ilia Kovtum
USA: Yul Moldauer
Svizzera: Taha Serhani, Dominic Tamsel, Lena Bickel, Chiara Giubellini.
È sempre aperta la prevendita dei biglietti per questa 39.a edizione. Tutte le info sul sito www.memorialgander.ch.