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Alla truppa di Luigi Tirapelle, che sembra aver trovato la quadra del cerchio con 10 punti nelle ultime quattro partite, è bastata la prima rete di Seo Mattei nella sua nuova avventura al Riva IV per espugnare l’Eizmoos.
Vittoria doveva essere, vittoria sudata e strappata con i denti è stata! Il Chiasso è tornato in Ticino con un successo di misura per 1-0, mantenendo così, per la seconda volta in stagione, la porta inviolata. Merito anche del ritorno di Federico Gentile dopo la squalifica. Il capitano è stato schierato al centro della difesa a tre ed è stato l’unico cambio a livello di formazione rispetto alla precedente sfida tra le mura amiche contro lo Young Boys II. Dopo le prime settimane di assestamento si è quindi trovata un po’ di continuità a livello di uomini, che almeno quest’oggi ha ripagato.
L’incontro dell’Eizmoos si è rivelato nervoso e spezzettato, l’arbitro ha faticato a dirigerlo e a mantenerlo tranquillo. La prima frazione è decisamente stata quella più spettacolare, con i rossoblù che sin dai primi minuti hanno provato a mettere sotto pressione l’avversario. La prima occasione si è presentata all’8’ sui piedi di capitan Gentile, il cui calcio di punizione è stato sventato prima dal portiere e poi dalla traversa. Poco male, perché sette minuti più tardi i momò hanno siglato la rete che ha regalato loro i tre punti. Un’azione sviluppatasi sulla destra ha portato a un preciso cross rasoterra in area, sul quale Seo Mattei si è fatto trovare pronto con un bel diagonale al volo che ha trafitto il secondo portiere degli zughesi Joël Bonorand. Da questo momento in poi il Chiasso ha progressivamente abbassato il baricentro, venendo salvato, soprattutto nei primi 45 minuti, da un ottimo Miodrag Mitrovic, che immancabilmente si fa sempre trovare pronto.
Nella ripresa, tranne che per un fulmineo contropiede fermato da un fallo al limite dei padroni di casa, l’unico che è tornato a splendere è stato il sole in cielo. Poche, infatti, le opportunità degne di nota. La tensione in campo era palpabile: nove i gialli e un rosso (sul conto degli ospiti) il solo computo dei cartellini nel secondo tempo. Rilind Nivokazi, dopo la squalifica, e Cristian Anelli, che subito si è messo a litigare con l’attaccante centrale del Cham, hanno ritrovato il campo e questo è certamente un punto positivo.
Nel finale si è poi riproposto il classico parapiglia conclusivo di una sfida nervosa che ha portato al rosso già citato e all’ammonizione di Federico Gentile (preso per difendere Mitrovic colpito quando era a terra). Il numero 10 dovrà così scontare la seconda squalifica in appena sette partite, visto che gli è stato sventolato in faccia il quarto giallo stagionale. Un’assenza importante quindi per questo sabato, quando alle 16 al Riva IV verrà ospitato il Basilea II, reduce dalla sconfitta per 4-1 in casa contro il forte Stade Nyonnais ma ancora quarta forza del campionato. I rossoblù, invece, in classifica condividono la sesta posizione proprio con il Cham a quota 12 punti, in attesa però delle squadre che hanno giocato in Coppa Svizzera nel weekend. Una di queste la capolista Etoile Carouge, ancora in vetta con 16 punti (18 gol fatti e 0 subiti) nonostante la partita in meno disputata.