Prenderà il via il 5 settembre, per una durata di circa due anni, il complesso cantiere che si concentrerà sull’asse stradale di Via Campo Sportivo-Via Franchini a Mendrisio con il completamento del marciapiede.
Il comparto è interessato da volumi di transito molto importanti. L’asse principale SP2 presenta un traffico medio che varia da 14’000 veicoli al giorno di Via Mola a circa 12’000 veicoli su Via Franchini e circa 8-9’000 che passano quotidianamente su Via Campo Sportivo.
Le autorità comunali, che hanno illustrato ieri l’intervento, sottolineano che, con questi volumi di traffico e soprattutto la concentrazione nelle ore di punta, si sono dovute ricercare soluzioni alternative alla posa di semafori di cantiere. I lavori sono stati suddivisi in quattro fasi che prenderanno in esame diverse tratte. Il semaforo delle Banchette rimarrà in funzione e la programmazione sarà adattata alle diverse circostanze. A dipendenza dei possibili orari di congestionamento viario, saranno impiegati agenti di sicurezza agli incroci nevralgici (in primo luogo l’incrocio Via Motta-Via Franscini). Durante la prima fase – settembre-dicembre 2022 – si verificheranno le conseguenze sugli assi interni e, se necessario, come rileva la Città, verranno prese misure di gestione e di controllo del traffico. La medesima operazione di verifica sarà effettuata all’inizio della fase 2 (senso unico di Via Franchini) per definire rapidamente ulteriori misure di gestione dei transiti.
La fermata dell’autobus di Via Campo Sportivo sarà temporaneamente spostata all’intersezione di Via Campo Sportivo con Via Franchini. Le linee urbane e regionali che percorrono Via Mola e Via Turconi non subiranno deviazioni.
L’intervento è inserito nel Programma d’agglomerato del Mendrisiotto (PAM2) e beneficerà di contributi federali. Dopo l’approvazione da parte del Legislativo (dicembre 2020) del credito di 1’220’000 fr per il completamento del marciapiedi in Via Franchini e Via Campo Sportivo e la delega concessa al Comune dal Consiglio di Stato, il Municipio intraprende la fase realizzativa comprendente lavori alle sottostrutture, con la posa di condotte a una profondità di scavo fino a 3.50 m; alle Banchette saranno posate anche infrastrutture AIM e tubazioni del futuro teleriscaldamento.