Il Comune di Chiasso segue con attenzione e apprensione gli eventi legati alla guerra in Ucraina. Forte dell’esperienza ventennale nell’ambito dell’accoglienza di profughi e mettendo a disposizione la professionalità dei suoi operatori in questo ambito, fin dalle prime fasi del conflitto Chiasso si è attivata offrendo il proprio impegno nel fronteggiare l’emergenza umanitaria, in collaborazione con le autorità cantonali e federali.
Chiasso è stato uno dei centri più sollecitati in Svizzera nell’accoglienza dei cittadini ucraini, sia per gli aspetti burocratici sia per l’organizzazione del primo alloggio. Oggi nel Comune sono ospitate circa 100 persone che hanno dovuto abbandonare il loro Paese: sono presenti diverse famiglie, i cui figli – una ventina di bambini – frequentano il locale Istituto scolastico.
La cittadina inoltre è sede di uno degli sportelli regionali per l’integrazione: è infatti fondamentale per queste persone potersi inserire nella nostra realtà, e in questa direzione vanno in particolare anche specifici corsi di italiano.
Il 4 e il 5 luglio scorsi Lugano ha ospitato la Ukraine Recovery Conference (URC2022). Per sottolineare l’importanza storica del vertice in riva al Ceresio e per ribadire il proprio impegno in favore dello Stato ucraino, il Comune di Chiasso si è avvicinato idealmente ai negoziatori e al popolo confrontato con la guerra anche grazie al linguaggio senza confini dell’arte. Il Centro Culturale Chiasso e il Municipio ospitano fino al 24 luglio quattro opere di Ivan Turetskyy, artista ucraino riconosciuto a livello internazionale. Si tratta di opere attualmente custodite presso la sede di Chiasso di OLG One Logistics Group, e che grazie alla disponibilità del suo direttore Riccardo Fuochi e a un accordo sancito con il sostegno del Comune di Chiasso, sono esposte al pubblico: all’ingresso del Palazzo municipale, nell’atrio del m.a.x. museo, all’entrata dello Spazio Officina e nella Biblioteca comunale, con accesso gratuito.
Per consultare gli orari di apertura: www.centroculturalechiasso.ch.
Artista, grafico e araldista ucraino, Ivan Turetskyy nasce nel 1956 a Krasnojarsk (Russia), in una famiglia dissidente al regime sovietico. Laureato presso l’Istituto statale di arti applicate e decorative, è membro dell’Unione Nazionale degli Artisti dell’Ucraina e cofondatore dell’Unione araldica ucraina. Ha partecipato a numerose mostre: le sue opere sono state esposte a Singapore, Londra, a Kiev e in Lussemburgo e sono conservate in numerose collezioni di musei ucraini e collezioni private in Europa, Asia e Stati Uniti. Oltre alla pittura e alla grafica, Turetskyy lavora creativamente in vari generi di arte applicata.