Resta elevato il livello di sicurezza in Città

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Abbattere barriere tra cittadini e Polizia costruendo relazioni attorno a una tazza di caffè. È l’obiettivo che si intende raggiungere attraverso l’iniziativa “Un caffè con l’agente” volta a coltivare il contatto diretto tra popolazione e istituzioni. L’agente Fabio Fontana e il comandante Patrick Roth incontreranno la popolazione martedì 12 aprile dalle 13.30 alle 14.30 a LaFilanda di Mendrisio. I successivi appuntamenti sono in agenda il 18 maggio alla stessa ora e il 10 giugno dalle 17 alle 18. Parlare, rilevano i responsabili del progetto, aiuta a conoscersi, affrontare argomenti che stanno a cuore, condividere suggerimenti, auspici e punti di vista per migliorare la percezione di sicurezza.

Sensibilizzazione, dialogo, mediazione e vicinanza: sono concetti che confluiscono nel termine chiave prossimità. Una nozione che guida l’azione della Polizia Città di Mendrisio che ha tirato le somme relative allo scorso anno. Con un effettivo di 56 collaboratori e due aspiranti agenti, il corpo serve un comprensorio formato da 11 Comuni dell’alto Mendrisiotto per un totale di oltre 32’000 abitanti. Le cifre messe in rilievo non si discostano dal quadro di attività registrato nel 2020 e risentono inevitabilmente delle restrizioni messe in campo per il contenimento della pandemia, come sottolinea il capodicastero Sicurezza pubblica Samuel Maffi: “i dati oggettivi si allineano ancora a un livello molto basso, anche se per alcuni aspetti si nota un certo incremento”. Il primo riferimento è ai casi di disturbo della quiete pubblica passati in dodici mesi da 11 a 37. Le situazioni sono molteplici: dagli assembramenti in parchi cittadini ai rumori derivanti da esercizi pubblici o ancora da abitazioni private. La Polizia, afferma il municipale, è chiamata a un non sempre facile esercizio di equilibrio tra le parti. La soluzione perfetta non esiste, ma si cerca un giusto compromesso, come fa notare il comandante della Regione II Patrick Roth, fra gli interessi degli operatori economici, di chi in Città trova occasioni di svago e chi vi risiede e vede minacciata la propria tranquillità.
L’accento viene nuovamente posto sull’idea di prossimità: “qui si gioca la partita della sicurezza” ribadisce Roth. Mendrisio intende approfondire il lavoro per rinsaldare il rapporto di fiducia tra cittadino e agente, grazie al quale “spesso è possibile risolvere situazioni sul nascere. L’agente – continua – è parte della comunità, interagisce con il tessuto sociale e può proporre soluzioni mirate e celeri ai problemi di sicurezza” (cfr. iniziativa a lato “Un caffè con l’agente”).

Meno scassi più furti con destrezza
Le cifre riferite all’attività 2021 rendono conto di una sostanziale stabilità. Sono stati globalmente 5’047 gli interventi effettuati (5’056 nel 2020). Se i furti cono scasso sono diminuiti, sono invece aumentati quelli con destrezza: il totale è passato da 184 a 212. In tutto il comprensorio è avvenuta una sola rapina. La rete stradale si conferma sempre molto sollecitata: gli incidenti sono stati 159. Tuttavia, annota il comandante, paragonando il numero di casi con la mole di traffico, il complesso viario può essere definito oggettivamente sicuro. Per il futuro sono stati pianificati interventi di miglioria per i pedoni, i ciclisti e il traffico motorizzato. La quantità di multe disciplinari comminate si avvicina ai tempi pre-pandemia (9’069 l’anno scorso, 7’915 nel 2020 e 9’363 nel 2019).

Vandalismi: gruppi “itineranti”
Il tema della violenza non è giudicato preoccupante nel comprensorio che fa capo alla Polizia Regione II. Gli interventi per liti in famiglia sono passati da 25 a 13; risultano in calo anche quelli per risse (55 nel 2020 e 45 nel 2021). Mendrisio ha instaurato da un anno circa una positiva collaborazione con i “City Angels” allo scopo di mitigare problematiche connesse al disagio giovanile. In questo contesto Patrick Roth segnala che “la situazione non è allarmante”, anche se la Città, come altri centri del Cantone, è confrontata al fenomeno di compagnie di giovani, piuttosto sopra le righe, che si spostano sul territorio dove si registrano vandalismi e comportamenti provocatori.

Stupefacenti: arresti e sequestri
La Polizia Città di Mendrisio continua la collaborazione con la Polizia cantonale nell’ambito del servizio antidroga. Lo scorso anno nella Regione II sono state denunciate 48 persone, 9 gli arresti effettuati con sequestri di eroina, cocaina, marijuana e derivati e hashish. Il capoluogo non conosce comunque scene di spaccio a cielo aperto, osservano il capodicastero e il comandante. Il fenomeno è perlopiù legato a consumatori che si riforniscono per così dire a domicilio.

Telecamera mobile
La videosorveglianza è un ausilio, ma non rappresenta la panacea di tutti i mali, come osserva il comandante. La Polizia può comunque contare su uno strumento supplementare: la telecamera mobile, che potrà fungere in particolare da deterrente per episodi di vandalismo.