Claudio Bisio regalerà al pubblico del Cinema Teatro un irresistibile monologo costruito sui testi di Francesco Piccolo, ma pure una biografia romanzata che attraverso frammenti di vita quotidiana narra la vita di tutti. La mia vita raccontata male andrà in scena domani, sabato, alle 20.30 e domenica 6 febbraio alle 17.
Accompagnato da due musicisti d’eccezione – Marco Bianchi e Pietro Guarracino – l’attore italiano porterà in scena un nuovo capitolo del sodalizio artistico con il regista Giorgio Gallione.
Attingendo dall’enorme e variegato patrimonio letterario di Francesco Piccolo (Premio Strega nel 2014 per “Il desiderio di essere come tutti”) lo spettacolo si dipana attraverso un’eccentrica sequenza di racconti e situazioni che costruiscono una vita che si specchia in quella di tutti. Dalla prima fidanzata alle gemelle Kessler, dai mondiali di calcio all’impegno politico, dall’educazione sentimentale alla paternità, questo lavoro teatrale, montato in un ping-pong continuo tra vita pubblica e privata, reale e romanzata, narra tutto ciò che concorre a fare di noi quello che siamo.
La mia vita raccontata male è anche una indiretta riflessione sull’arte di narrare, su come il tempo modifica gli accadimenti, giocando spesso a idealizzare il passato, cancellando i ricordi spiacevoli e magnificando quelli belli, reinventando così la realtà.
Claudio Bisio costruisce sul palcoscenico una partitura emozionante, spesso profonda, ma pure giocosamente superficiale, in un continuo rimando, come ben sa il pubblico che lo ama e lo segue da decenni. Nato a Novi Ligure (Alessandria) il 19 marzo 1957, Bisio ha alle spalle una carriera che lo ha issato tra i personaggi più apprezzati della scena italiana e non solo. Attore, conduttore televisivo, comico, cabarettista e doppiatore ha inanellato una serie di successi al cinema, in teatro e in televisione soprattutto con “Zelig” che ha condotto per quindici anni, programma riproposto alla fine dello scorso anno per quattro nuove puntate.
La biglietteria del Cinema Teatro è aperta al pubblico oggi dalle 17 alle 19.30, domani dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.30 (058 122 42 78 – cassa.teatro@chiasso.ch). I biglietti si possono acquistare anche online su www.ticketcorner.ch e presso gli uffici dell’Organizzazione turistica regionale a Mendrisio. Per accedere al teatro è obbligatorio il certificato Covid 2G con un documento di identità, così come l’uso della mascherina.