È uno spettacolo che può definirsi “generazionale” quello che Gardi Hutter – la clown più celebre della Svizzera – ha ideato insieme ai giovani artisti Neda Cainero, Beatriz Navarro e Juri Cainero e che verrà presentato venerdì 3 dicembre alle 20.30 al Cinema Teatro di Chiasso. Gaia Gaudi, per la regia di Michel Vogel, parla sul palcoscenico di radici e ali, di stabilità e di rinnovamento, del ricambio generazionale che rinnova il corso della vita.
In Gaia Gaudi, Hanna è morta sin dalle battute iniziali. Il pubblico lo intuisce immediatamente, la protagonista invece no! Non si lascia certamente sopraffare da un evento di così scarsa rilevanza… È credenza popolare che l’anima di un morto rimanga nello spazio ancora per un momento dopo il decesso: quella di Hanna si agita molto allegramente! Naturalmente, in questo contesto, le sorprese sono inevitabili, così come nella vita reale. La morte, come qualunque fine, rappresenta anche un nuovo inizio, una nuova nascita.
La serata è promossa dall’Associazione Cultura Popolare di Balerna in collaborazione con il Cinema Teatro di Chiasso. Coproduttori dello spettacolo sono LuganoInScena (LAC Lugano), Theater am Hechtplatz Zürich e Teaterhaus Stuttgart. La prevendita dei biglietti (30 franchi) è attiva presso il Cinema Teatro di Chiasso (www.centroculturalechiasso.ch – cassa.teatro@chiasso.ch – 058 122 42 78). La cassa è aperta da mercoledì a venerdì dalle 17 alle 19.30 e sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.30.