Il nucleo di Ligornetto torna off limits nei giorni feriali e nelle fasce orarie mattutine e tardo pomeridiane. Anticipata da un volantino inviato alla popolazione, la decisione del Municipio di Mendrisio verrà introdotta domani e avrà effetto da lunedì 18 ottobre. Il capodicastero Samuel Maffi ribadisce a l’Informatore la convinzione della Città in relazione a una misura finalizzata a limitare i transiti veicolari all’interno di un’area delicata e in momenti della giornata interessati dal traffico pendolare, ossia dalle 5 alle 8 e dalle 16.30 alle 19.30 (a eccezione di servizio a domicilio, velocipedi e ciclomotori). La misura già attuata negli scorsi anni, va detto, non ha raccolto solo plausi. Tra gli scontenti, in prima linea si è sempre schierato il Municipio di Stabio che ha ricorso al Consiglio di Stato e al Tribunale cantonale amministrativo contro la posa della segnaletica. La sentenza del TRAM giunta nelle scorse settimane, ricorda Samuel Maffi, ha avallato l’agire dell’Esecutivo. Rimane in sospeso il ricorso al Tribunale federale al quale si sono appellate le autorità stabiesi. Qualora la massima istanza losannese concedesse l’effetto sospensivo, Mendrisio dovrebbe fare retromarcia. Altrimenti sarà attuata come previsto la limitazione dei transiti che si applica a chi non risiede nella zona interessata; l’accesso sarà sempre garantito per il servizio a domicilio (per chi lavora, risiede nel perimetro toccato, beneficia o offre un servizio o una visita), mentre sarà vietato negli orari indicati attraversare il nucleo per chi intende raggiungere altre destinazioni.
Durante i primi giorni di applicazione del provvedimento, alle “porte” di Ligornetto stazionerà il personale incaricato di informare gli automobilisti sui cambiamenti a livello di mobilità. Ai residenti nella “zona rossa” verrà messo a disposizione un bollino adesivo da applicare ai veicoli in modo da facilitare i controlli: lo si potrà ritirare presso lo sportello di quartiere, presentando la licenza di circolazione.