La quindicesima edizione di ChiassoLettteraria che si terrà a Chiasso in presenza e in livestreaming dal 1° al 5 settembre, ha come titolo “Pianeta proibito”, ispirato all’omonimo film di fantascienza del 1956, diretto da Fred M. Wilcox. Il tema verrà declinato nelle sue accezioni letterarie, musicali, socioculturali, ecologiche e politiche. Dopo l’edizione 2019, dedicata a quello che ci sembrava potesse diventare un “Mondo nuovo” e a quella, poi cancellata, del 2020, che avrebbe dovuto rilevare le “Crepe” del nostro vivere contemporaneo, l’edizione 2021 su che cosa concentrerà la sua l’attenzione?
L’edizione 2021 vuole interessarsi alla tensione tra gli scenari oscuri che si stanno prefigurando e il desiderio vitale di immaginare spazi di condivisione e di libertà, ancora più necessari da riconquistare. La presente edizione si pone idealmente quale seconda parte speculare dell’edizione precedente, dando vita a un “dittico” dedicato al mondo in cui viviamo e in cui andremo a vivere noi e soprattutto le prossime generazioni.
Un’attenzione particolare verrà data ai temi delle identità plurali (Szalay, Vivinetto), del rapporto madre/figlia (Calandrone, Sarchi, Schibli, Valentini), a temi sensibili quali esilio (Boocha ni), il post colonialismo (Vieira) e l’ambiente Magnason, Jacobsen), nonché a pagine oscure della storia sociale svizzera come l’eugenetica degli Jenisch e gli internamenti coattivi di minorenni. Particolare rilievo verrà dato alla forma narrativa del racconto (Szalay, Shriver), nonché alla poesia (Pini, Raimondi, Poletti, Vivinetto).
SIGNIFICATIVO INCONTRO
CON PIETRO MARTINELLI
Un incontro significativo per la Svizzera italiana è la presentazione in anteprima della biografia del giornalista Roberto Antonini su Pietro Martinelli (Le battaglie di una vita, Casagrande, 2021), già consigliere di Stato e una delle figure politiche di maggiore rilievo nel contesto socio politico ticinese.
AUTORI
Saranno una trentina gli scrittori, poeti, musicisti, saggisti e giornalisti che ci porteranno alla scoperta del “Pianeta proibito” proibito”. Autori internazionali (“Fuori dal coro”), autori italiani (“A più sguardi”: letterario, poetico, drammaturgico e filosofico) e autori svizzeri (“A più voci”: a significare la pluralità e le connessioni tra la scena svizzero italiana, la letteratura svizzera di lingua francese e quella svizzera di lingua tedesca).
Fra gli autori internazionali ci saranno Behrouz Boochani, scrittore pluripremiato, giornalista, poeta, attivista per i diritti umani e documentarista curdo di cittadinanza iraniana; Andri Snær Magnason, scrittore (premio letterario islandese a tre riprese e premio Terzani 2021); Lionel Shriver, scrittrice americana controcorrente, già finalista del National Book Award e autrice del celebrato A proposito di Kevin; David Szalay, scrittore inglese, nato in Canada e con cittadinanza ungherese, dallo stile raffinato e innovativo, ritenuto dalla critica tra gli autori in ascesa più interessanti; Siri Ranva Hjelm Jacobsen, tra le nuove voci della letteratura scandinava, osannata da Jón Kalman Stefan; Itamar Vieira Júnior, nato a Salvador da Bahia nel 1979, porterà in anteprima al Festival il pluripremiato Aratro ritorto, considerato uno dei capolavori della letteratura brasiliana contemporanea.
Tra gli autori italiani saranno ospiti del Festival Leonardo Caffo (Catania, 1988), filosofo e saggista italiano; Alessandra Sarchi, scrittrice, traduttrice italiana di origini emiliane; Maria Grazia Calandrone, una delle poetesse italiane più affermate, giornalista e attivista; con Giovanna Cristina Vivinetto, poetessa e scrittrice italiana, si dialogherà sulla ricerca della propria identità al di là di ogni tabù di genere, mentre con l’antropologo Andrea Staid si discuterà dell’abitare il tempo dell’incertezza e del lockdown.
IL PROGRAMMA
Il programma di ChiassoLetteraria 2021 come sempre prevede una ricca offerta di incontri tra cui il tradizionale spazio dedicato alla poesia con la “Carta bianca alla insieme ai poeti: Stefano Raimondi, Cristiano Poletti e Stefano Pini. Spazio alla Letteratura svizzera con diversi incontri, dove si tratteranno vari temi, tra cui gli affidamenti di bambini e adulti in istituti di correzione o in famiglie affidatarie, con particolare rilevanza alla questione degli internamenti amministrativi coatti Matteo Beltrami ,Begoña Feijoó Fariña e Luc a Brunoni; la maternità e la conquista dell’identità di donna e persona Barbara Schibli, Maria Rosaria Valentini; la figura dello scrittore romando Philippe Rahmy in occasione del premio Ramuz assegnatogli in forma postuma (incontro cui interverrà tra gli altri lo scrittore svizzero di lingua italiana Pierre Lepori, nonché la vedova di Rahmy, Tanja Rahmy).
Programma completo sul sito www.chiassoletteraria.ch. Il Festival è previsto in presenza (con numerosi incontri visibili anche in live-streaming). Per presenziare ci si può prenotare on-line fino al 1° settembre alle ore 13. A seguire ci si può prenotare all’entrata delle sale fino ad esaurimento dei posti.