Alla Cercera forti emozioni

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Fervono gli ultimi preparativi in casa Cercera per i Campionati Svizzeri femminili, degli Over 65 e dei giovani in programma fra otto giorni, sabato 4 e domenica 5 settembre. Sono cinque in totale le gare che assegneranno i titoli nazionali poiché i giovani sono divisi nelle tre categorie Under 12, Under 15 e Under 18.
È uno degli appuntamenti più importanti del 2021 che il Club di Rancate ha voluto per festeggiare i suoi 70 anni di esistenza. Un giubileo prestigioso sottolineato da altrettanti prestigiosi momenti sportivi.
Fausto Calderari, come sempre alla testa del comitato operativo, sta spendendo da mesi le sue migliori energie. Basti sfogliare il programma denominato “Mendrisio ‘21 – SWISS Boccia-Championship” per rendersene conto.
Oltre agli spazi pubblicitari, l’opuscolo contiene le numerose informazioni tecniche relative ai cinque tornei: ballottaggi, piani di gara, programmi dettagliati e altro ancora, con i saluti della società, del presidente della Federazione Svizzera Giuseppe Cassina e del sindaco di Mendrisio Samuele Cavadini.
Interessante la composizione del Comitato d’Onore con le massime autorità del Cantone e del Comune di Mendrisio e altre personalità distrettuali. Con ovviamente i membri d’onore della Federazione Svizzera e gli attuali dirigenti federali e cantonali e il corollario dei rappresentanti dei munifici sponsor della manifestazione: la Città, la Banca Raiffeisen e la Chicco d’oro insieme a numerosi fedeli inserzionisti.
Per i 70 anni della Cercera è previsto un momento istituzionale sabato sera, occasione per sottolineare e ribadire l’intensa attività societaria che tanto lustro ha dato al gioco delle bocce e a Mendrisio.
E non è tutto. Una carrellata di oltre un centinaio di fotografie presenta sul programma i momenti salienti che fanno già la storia della Società Bocciofila. Un “Amarcord” che suscita una serie di emozioni tra gli appassionati della nostra regione e del Cantone.
I prossimi giorni vedranno insieme i dirigenti e i tesserati del Club prodigarsi per la cura degli ultimi dettagli, come le misure anti-covid, la distribuzione delle quote campo e dei sacchetti omaggio a tutti i partecipanti, l’allestimento dei tabelloni, i premi in natura, l’organizzazione del pranzo dei giovani e dei loro accompagnatori, gli arbitraggi, la lotteria, i materiali pubblicitari e l’esecuzione degli inni ufficiali eseguiti dai “Corni alpini del Generoso” che accompagneranno gli atleti sul podio. Sarà, a non averne dubbio, un fine settimana memorabile.

Domani e domenica a Bienne si disputa l’edizione 2021 della Coppa Svizzera. Si tratta del torneo riservato alle squadre delle quindici Federazioni Cantonali: il sedicesimo team spetta alla Federazione organizzatrice, Berna in questo caso.
Il Ticino vanta una ricca tradizione avendola già vinta una ventina di volte. Quattro di fila nelle ultime quattro edizioni: nel 2016 a Zurigo, nel 2017 a Lugano, nel 2018 a Grenchen e nel 2019 a Rancate (organizzata dalla Cercera). Lo scorso anno la gara fu annullata a causa della pandemia. Ogni Federazione Cantonale partecipa con un minimo di cinque giocatori. Il torneo è strutturato in tre gare separate nelle tre classiche discipline terna, coppia e individuale. La somma dei punti conquistati nelle tre specialità sancirà la squadra vincente.
Il “coach” del Ticino è Fausto Piffaretti. Tra i cinque giocatori selezionati figurano pure Aramis Gianinazzi e Alessandro Eichenberger dell’Ideal di Coldrerio. Gli altri tre sono Luca Rodoni, Valentino Ortelli e Ryan Delea della Torchio di Biasca. Eichenberger e Gianinazzi hanno già fatto parte della squadra che vinse nel 2017 e nel 2019.
Avversaria principale della squadra FBTi sarà Soletta, forte dei giocatori tesserati per il BC Italgrenchen.