Il 2020 è stato per il Museo dei fossili di Meride un anno dinamico, vissuto giorno per giorno, adattandosi ad una situazione sanitaria in continua evoluzione e alle misure di contenimento che giocoforza hanno condizionato l’abituale andamento.
Dopo un inizio d’anno non facile, con una presenza a fine maggio del -66% rispetto al 2019, l’estate e l’autunno hanno conosciuto una grande affluenza di pubblico proveniente perlopiù dalla Svizzera, con un importante incremento dei visitatori ticinesi. Molte famiglie, tanti ragazzi e bambini hanno scoperto le meraviglie del Monte San Giorgio. “Abbiamo nuovamente superato le 10’000 entrate con oltre il 46% dei visitatori sotto i 16 anni (ne siamo fieri), migliorando l’eccellente risultato del 2019”, dichiara il direttore della struttura museale Luca Zulliger.
Durante l’estate, nell’ambito dell’iniziativa “Estati Momò” organizzata a sostegno delle famiglie, il Museo ha proposto oltre 30 pomeriggi con escursioni, laboratori e visite guidate nel museo e sul territorio. Nel 2020 la Fondazione Monte San Giorgio ha inoltre pubblicato il libro didattico “Fred e i fossili del Monte San Giorgio” e tre articoli divulgativi della serie Monte San Giorgio FOR Kids sui fossili e sull’ambiente del Monte San Giorgio nel Triassico medio.
Le nuove esperienze in Realtà Virtuale (Immersione triassica) e in Realtà Aumentata sono state molto apprezzate dal pubblico, rendendo la visita del Museo per adulti e bambini ancora più coinvolgente ed emozionante. Nel 2020 sono inoltre state utilizzate oltre 2000 audioguide per adulti e per ragazzi, che sono lo strumento preferito dal pubblico durante la visita del Museo. La Terrazza panoramica della Val Mara, immersa nel bosco a pochi passi dal villaggio di Meride, è stata visitata da un pubblico numeroso ed è risultata essere una località molto apprezzata e complementare a quella del museo a Meride.
Le novità per questo nuovo anno
“Il 2021 riserverà numerose novità ed iniziative, che andranno a migliorare e a completare l’offerta al Monte San Giorgio”, spiega Zulliger. Un primo progetto è quello di valorizzare il sito di scavo di Acqua del Ghiffo in località Crocefisso a Meride, con la posa di pannelli didattici, calchi di fossili e una postazione didattica, dove i giovani potranno cimentarsi nel lavoro dei paleontologi.
Il secondo progetto prevede l’aggiornamento dell’esperienza in Realtà Virtuale “Triassic Park”, rendendo l’esperienza ancora più emozionante, personalizzata e coinvolgente: sarà infatti il visitatore ad essere il protagonista, grazie all’interazione tra le mani dell’utente e gli animali vissuti 240 milioni di anni fa. Verranno inoltre aggiunti nuovi rettili marini, migliorando l’ambiente acquatico e la risoluzione dell’esperienza che sarà adattata agli visori Oculus di ultima generazione.
Prosegue inoltre la collaborazione con la SUPSI, coinvolgendo gli studenti del Bachelor in comunicazione visiva nella realizzazione di nuove e innovative esperienze presso il sito del Monte San Giorgio.