(red.) Si sposta il baricentro di Mendrisio. Verso la stazione. Anzi, dietro alla stazione, in quella che finora è stata una periferia, non proprio bella da vedere, peraltro. Toccherà al migliaio di persone che dal prossimo anno in avanti frequenteranno la SUPSI a rendere migliore questa parte di città.
Ma un contributo dovrebbe darlo anche il palazzo con vocazione amministrativa progettato al posto del deposito dell’autopostale, che sta costruendo poco avanti la nuova sede. La superficie del piazzale davanti all’entrata principale della SUPSI, grazie a questo grande intervento edilizio, sarà raddoppiata.
Ma qualcosa già si vede: Via Catenazzi, che corre parallela alla stazione e ai binari, è diventata pedonale e per le biciclette; sarà affiancata da una massicciata verde e prelude a ulteriori interventi in favore del traffico lento.
Quando il Consigliere federale Ignazio Cassis, diventato mercoledì 9 dicembre vicepresidente della Confederazione, inaugurerà la SUPSI durante la cerimonia ufficiale in agenda il 23 aprile del prossimo anno, vedrà il risultato di una strategia politica di tutto rispetto. Già premiata dalle parole, l’altro giorno, del presidente del Consiglio della SUPSI, Alberto Petruzzella: “questo di Mendrisio è di gran lunga il progetto che è stato portato avanti con la migliore collaborazione”. Petruzzella ha ringraziato l’autorità comunale che ha messo a disposizione i terreni, con una citazione particolare per l’ex sindaco Carlo Croci.
È una zona che la popolazione non è abituata a vedere. Via Catenazzi è diventata una passeggiata inserita in un contesto di movimento che sarà approfondito nell’ambito di una revisione di questa parte del Piano regolatore.
La pensilina, messa in servizio alcune settimane fa, segna il cambiamento che c’è stato nell’ambito del trasporto pubblico, con il nuovo nodo intermodale. Le “lame” di questa costruzione in cemento armato collegano questa nuova parte della città a quella più tradizionale.
La Ferrovia, intanto, ha ultimato interventi importanti per migliorare l’accesso ai marciapiedi e presto si concluderanno i lavori del caseggiato della stazione.