Il Mendrisio continua a vincere

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Nella fotografia l’esultanza di Giovio dopo la rete.

Mendrisio – Emmenbrücke 2-1

Se la scorsa settimana avevamo definito la squadra avversaria come la più debole vista al Comunale negli ultimi anni, questa volta dobbiamo completamente invertire il giudizio e considerare l’Emmenbrücke come una delle migliori e meglio organizzate della categoria.

Le due contendenti hanno dato vita a una partita bellissima per un’ora, giocata a viso aperto da ambo le parti. Purtroppo l’espulsione rimediata da Polli al decimo della ripresa ha ovviamente modificato tutti gli equilibri e, di conseguenza, anche il gioco ne ha risentito. Ma per la prima ora, ripetiamo, abbiamo forse assistito alla miglior partita da quando il Mendrisio milita in Seconda lega interregionale.
Il primo tempo è stato decisamente intenso, giocato a gran ritmo e molto piacevole anche tecnicamente (si sono viste, a sprazzi, azioni da categoria superiore). L’Emmenbrücke si è reso pericoloso in alcune circostanze, ma non è mai andato realmente vicino alla segnatura. Un’occasione colossale si è invece presentata ai locali con Giovio, che non ha però saputo mirare la porta da posizione estremamente favorevole (il numeroso pubblico accorso al Comunale aveva già gridato al goal). La rete momò è comunque giunta, dopo alcuni minuti di netta supremazia territoriale, poco prima della mezz’ora: gestione perfetta della palla da parte di Afonso, che al momento ideale ha smarcato Polli il quale, con un diagonale millimetrico, ha trafitto il cerbero ospite.
La ripresa è iniziata nel migliore dei modi per i mendrisiensi, complice uno svarione difensivo dei lucernesi. Giovio, da esperto marpione, non si è infatti fatto pregare per approfittarne e ha insaccato la rete del raddoppio.
Pochi minuti dopo, un doppio giallo rimediato da Polli ne ha causato l’espulsione e pertanto, a più di mezz’ora dal termine, il Mendrisio è stato costretto a giostrare in soli 10 uomini.
L’espulsione, invero, è apparsa un po’ severa, ma ci permettiamo di considerare che sono troppi i cartellini rossi e gialli rimediati dai bianconerorossi in questo inizio di campionato. Qualcuno, come dicevamo, discutibile, ma questo non deve costituire un alibi; occorre piuttosto un’onesta e costruttiva analisi sui motivi che portano a queste problematiche che, alla lunga, potrebbero pesare non poco sui risultati delle partite.
Siamo tuttavia certi che mister Tami saprà trovare anche in questo caso la giusta soluzione.
La gara si è pertanto trasformata in una vera e propria battaglia, in cui, più che la tecnica o la tattica, sono stati la grinta, la convinzione e la condizione fisica a dominare.
Qualche brivido è comunque scivolato sulla schiena dei sostenitori momò, anche se la più grande occasione per realizzare una rete è capitata sui piedi di Stojanov, magistralmente servito da Lago Mille. Tuttavia, il portiere avversario, con un grande intervento e un pizzico di fortuna ha evitato la terza rete mendrisiense.
In ogni caso il fischio finale è stato accolto come una liberazione dai ragazzi di Tami e da tutto lo staff. La squadra è unita (lo si vede in occasione delle reti, lo si vede nei festeggiamenti a fine partita) e sa unire un gioco piacevole allo spirito di sacrificio necessario in determinate occasioni.
Avanti di questo passo, i risultati non mancheranno di certo!
Il prossimo turno vedrà il Mendrisio impegnato in trasferta contro il Perlen-Buchrain, domani alle 17.00. Mentre il prossimo incontro al comunale è previsto per sabato 24 ottobre, sempre alle 17.00: terzo derby ticinese stagionale contro il FC Gambarogno-Contone.

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