Occorre radicare nelle imprese ticinesi la conciliabilità tra famiglia e lavoro. È il tema su cui sta lavorando il Comune di Stabio, che conosce un intenso sviluppo economico grazie all’insediamento di numerose industrie e di aziende del terziario. Stabio si è fatto parte diligente e nei giorni scorsi ha organizzato una serata pubblica, invitando la piattaforma “Vita-lavoro”, che riunisce l’Associazione industrie ticinesi (AITI), l’associazione Equi-Lab e Pro Familia Svizzera italiana. Questo organismo nasce dalle misure concertate da DFE e DSS per rispondere al bisogno di maggiore equilibrio tra dimensione privata e professionale, sentito sempre di più dalla popolazione e dagli imprenditori, confrontati con i rapidi cambiamenti del mercato del lavoro. La società di oggi include un numero elevato di famiglie monoparentali e di famiglie in cui padre e madre lavorano, spesso entrambi “in carriera”, confrontate con responsabilità di cura dei figli. L’economia, dal canto suo, segnala la mancanza di personale qualificato.