Le città che si sono distinte, nella storia recente, nel valorizzare la cultura e gli intrattenimenti sono quelle che oggi soffrono maggiormente l’emergenza sanitaria. È il caso di Chiasso, che da tempo ha saputo riunire, sotto la medesima insegna, teatro, musica, mostre, collezioni d’arte, conferenze, spettacoli e biblioteca pubblica. Un impegno riconosciuto al “Centro culturale Chiasso” che è pure stato premiato lo scorso anno dalla Fondazione Doron. La cittadina di confine è considerata “un faro di cultura nell’estremo sud della Svizzera”.
Proponiamo la lettera di Armando Calvia, direttore del Teatro di Chiasso, rivolta agli abbonati e agli spettatori, diffusa nei giorni scorsi.