Nel 2020 ricorre il bicentenario della nascita di Vincenzo Vela (Ligornetto 3 maggio 1820), scultore ticinese, tra i più influenti artisti svizzeri del XIX secolo, vissuto a cavallo tra Svizzera e Italia, attivo in realtà politiche e culturali, dove si impegnò come cittadino. Per festeggiare il suo compleanno il Museo Vincenzo Vela di Ligornetto ha in serbo un’importante mostra e numerosi progetti interdisciplinari, come pure molteplici attività di mediazione culturale ideate per vari tipi di pubblico.
Purtroppo – spiegano i responsabili del Museo – la pandemia di Covid-19 impone imprescindibili restrizioni “che ci hanno portato a “chiudere” le porte della nostra istituzione, per un periodo difficilmente prevedibile. Con fiducia aspettiamo tempi migliori, di ritornare a incontrarci, di vivere insieme intense esperienze”.
Nell’attesa vengono proposte alcune iniziative intergenerazionali. Il Museo di Ligornetto invita dunque i più giovani (non vengono posti limiti di età, ma ci si rivolge specialmente ai/alle bambini/e ed i/le ragazzi/e che in questi giorni si ritrovano con maggior tempo libero rispetto al solito) a partecipare all’iniziativa Caro Vincenzo, questa cartolina è per te, disegnando (o anche descrivendo a parole) la torta che vorrebbero preparare per il compleanno dello scultore. Di panna o di fiori, oppure di marmo? Colorata, bianca? Dolce, salata? L’invito rimarrà aperto finché non giungeranno a destinazione 200 cartoline, quanti sono gli anni dell’artista; le stesse verranno in seguito esposte al Museo.
Ai più “digitali” di ogni età si propone invece di inviare un breve video di 30 secondi intitolato Caro Vincenzo, ti penso (anche molto artigianale e realizzato con il proprio telefonino) in cui raccontare un ricordo, un aneddoto, un’immagine che si conserva nella propria memoria (anche in quella futura) di Vincenzo Vela artista, che è stato anche un uomo e cittadino attento alle realtà del suo tempo.
Anche in questo caso verrà lasciata aperta questa iniziativa finché non si sarà raggiunto il numero di 200 brevi video che verranno via via trasmessi sul canale youtube della struttura museale come pure pubblicati sul sito web del Museo (www.museo-vela.ch). I video raccolti saranno poi mostrati al Museo in un montaggio e trasmessi in “loop”.
Da ultimo (ma non per ultimo) viene lanciato un Question time. Il pubblico è invitato a porre brevissime domande, lampi di curiosità, fugaci dubbi, a Gianna A. Mina, direttrice del Museo, e a Marc-Joachim Wasmer storico dell’arte e docente all’Università di Zurigo, che insieme curano la nuova edizione della guida al Museo edita dalla “Società di storia dell’arte in Svizzera” in procinto di apparire.
Dal prossimo 20 aprile al 3 maggio, ricorrenza del compleanno di Vincenzo Vela, essi si metteranno in gioco rispondendo alle domande con alcuni video che verranno poi pubblicati sui canali social.
La casa-museo dello scultore Vincenzo Vela riapre così le porte, almeno “virtualmente”.